10/06/2020 di Redazione

VMware integra in vSphere la tecnologia di accelerazione Bitfusion

La nuova funzionalità permetterà alle aziende di utilizzare infrastrutture elastiche on-demand per applicazioni di intelligenza artificiale (AI) e machine learning (ML).

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Si chiama VMware vSphere Bitfusion ed è una nuova funzionalità integrata in VMware vSphere 7 che consentirà alle aziende di utilizzare infrastrutture elastiche on-demand per applicazioni di intelligenza artificiale (AI) e machine learning (ML). Questa caratteristica è stata sviluppata a partire dall'acquisizione di Bitfusion, un pioniere nella virtualizzazione delle risorse di accelerazione hardware, da parte di VMware, avvenuta nel 2019.

Gli acceleratori hardware come le Gpu migliorano le prestazioni dei carichi di lavoro AI/ML, ma sono sostanzialmente isole che spesso non possono essere condivise e ciò porta a un utilizzo inefficiente e scarso delle risorse. La combinazione di Bitfusion e VMware vSphere aiuterà le organizzazioni a risparmiare sui costi, condividere le risorse e a mettere a disposizione lo strumento di accelerazione hardware più adatto, come una GPU, al giusto carico di lavoro nel momento corretto.

"Il nostro obiettivo è dare alle GPU lo stesso valore che abbiamo dato alle CPU", ha dichiarato Krish Prasad, senior vice president and general manager, Cloud Platform Business Unit di VMware. "Abbattendo i silos di risorse Gpu esistenti, le organizzazioni saranno in grado di utilizzarle meglio e in modo più efficiente attraverso la condivisione, con conseguente immediato risparmio sui costi. Ancora più importante, con VMware vSphere 7 le organizzazioni potranno avviare iniziative AI/ML o proseguire quelle temporanamente bloccate per far progredire la propria azienda condividendo on-demand le risorse Gpu con i propri team”.

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