04/02/2016 di Redazione

Vodafone Italia in ripresa, Fastweb vola con la fibra

Ultima trimestrale del 2015 con segni positivi per l’operatore britannico nel nostro Paese: i ricavi da servizi mobili tornano leggermente in positivo rispetto ai tre mesi precedenti, boom del consumo di dati (+56%). La telco di proprietà di Swisscom ha r

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Vodafone Italia chiude il 2015 con timidi segnali di una nuova crescita nel mercato mobile, mettendo a segno comunque una delle migliori performance tra le filiali nazionali dell’operatore. Nel terzo trimestre dell’anno fiscale la telco nel nostro Paese ha infatti registrato un più 0,1% nei servizi per smartphone e tablet, portando i ricavi a 1,09 miliardi di euro. In generale, però, il giro d’affari da 1,29 miliardi del Q3 è risultato in flessione rispetto allo stesso periodo del 2014 (-0,3%), anche se in crescita se confrontato con il secondo trimestre (+1.7%). Aumenta invece di un milione il numero di clienti 4G, toccando così quota cinque milioni. Bene anche l’incremento, costante, nel consumo di dati (+56%), trainato dalla costante crescita degli smartphone registrati su rete Vodafone (12 milioni, più 11%). La copertura 4G ha raggiunto nell’ultimo spiraglio del 2015 il 94% della popolazione italiana in oltre 5.900 comuni, di cui oltre settecento in 4G+.

Passando invece al mercato della telefonia fissa, i ricavi nel terzo trimestre dell’anno scorso si sono attestati a 201 milioni di euro, con 1,91 milioni di euro di clienti che hanno utilizzato servizi di banda larga fissa (+9%). Le connessioni in fibra ottica di Vodafone Italia sono ora disponibili in 177 città in tutta la Penisola e raggiungono oltre sette milioni di famiglie, di cui tre milioni su rete propria in fibra. A livello internazionale i ricavi del gruppo nel terzo trimestre del 2015 si sono attestati a 10,28 miliardi di sterline, in flessione di 5,5 punti.

La fibra porta grandi soddisfazioni anche a Fastweb, che ha annunciato 129mila nuovi clienti nel 2015 rispetto all’anno precedente, raggiungendo così i 2,2 milioni di sottoscrizioni. I ricavi dell’operatore italiano sono stati di 1,74 miliardi di euro, in aumento del 2,8% se confrontati con il 2014. Il margine lordo (Ebitda) ha raggiunto 576 milioni di euro, con un incremento dell’11,8% sull’esercizio precedente. La marginalità è aumentata del 2,7% e si è innalzata così al 33,2%.

 

 

Gli investimenti complessivi nel 2015 sono stati 541 milioni di euro, pari al 31% del fatturato e, in questo modo, Fastweb ha collegato nell’arco del 2015 un milione di case alla banda ultralarga: la rete proprietaria in fibra ottica dell’operatore raggiungeva a fine dicembre 6,3 milioni di famiglie e imprese, che diventeranno 7,5 milioni alla fine di quest’anno.

Nel mercato mobile la base clienti è invece aumentata del 22% e, per rafforzare il proprio posizionamento nel settore, nel quarto trimestre del 2015 Fastweb ha firmato un contratto di full mobile virtual network operator (Full Mvno) con Telecom Italia. Nel segmento di clientela corporate, infine, il gruppo ha innalzato la propria quota di mercato al 27%, pari a una crescita di due punti percentuali rispetto al 2014.

 

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