• IL NOSTRO NETWORK:
  • The Innovation Group
  • Technopolis
  • ictBusiness.it
logo
logo
  • News
  • Focus
  • Eccellenze.it
  • Strategie di Canale
  • Ti trovi in:
  • Home Page
  • News

Wannacry è ancora in giro e si accanisce contro l’Italia

Per i monitoraggi di Sophos, il nostro Paese è in Europa quello più bersagliato dalle nuove varianti del famigerato ransowmare attualmente in circolazione.

Pubblicato il 20 settembre 2019 da Redazione

Per Wannacry vale il motto che “chi non muore si rivede”, e per un ransomware che nel 2017  ha fatto incredibili danni, in effetti, sarebbe stato un po’ un peccato scomparire dalla scena come se niente fosse. Invece Wannacry, al pari di molte minacce sofisticate, ha saputo trasformarsi e trasformarsi in nuove varianti, attualmente molto attive in Rete. Lo aveva denunciato recentemente uno studio di Trend Micro e ora è la volta di Sophos: a detta della società di cybersicurezza, di Wannacry esistono attualmente migliaia di piccole varianti derivate dal codice malware originale. 

Quest’ultimo, che fu responsabile dell’infezione di almeno 200mila macchine tra computer e server, in effetti non viene aggiornato da mesi. Ma poco conta: stando all’analisi condotta dai laboratori di Sophos, la varianti derivate da quel primo Wannacry realizzano milioni di attacchi al mese, senza considerare quelli non rilevati dai sistemi di cybersicurezza. Più precisamente, Sophos ha individuato 12.480 varianti del codice originale e, nel solo mese di agosto, oltre 4,3 milioni di infezioni conclamate.

Queste reincarnazioni di Wannacry sono particolarmente pericolose perché riescono a evitare il kill switch, un dominio che solitamente che funge da  “interruttore”, permettendo di attivare o disattivare un programma. Come agiscono? Per infettare nuove vittime, per prima cosa controllano se il computer sia già stato attaccato oppure no e, in caso positivo, cambia obiettivo. Il che è un po’ un paradosso: per un Pc aver già subito un’infezione con il ransomware del 2017 significa in un certo senso essere “vaccinato”, immune da nuovi attacchi. 

Le cattive notizie non sono finite, dato che le nuove varianti di Wannacry sembrano avere una particolare predilezione per l’Italia. Il nostro Paese è stato il bersaglio più colpito in Europa, sebbene a livello mondiale le principali vittime siano altre. Più di un quinto delle infezioni, il 22%, ha colpito bersagli situati negli Stati Uniti, l’8,8% si è diretto in India, l’8,4% in Pakistan, il 7,3% in Perù, il 6,7% in Indonesia, il 6% in  Bangladesh, il 5,8% nelle Filippine e il 5,7% in Italia.

 
Tag: sicurezza, malware, sophos, minacce, cybercrimine, ransomware, wannacry

SICUREZZA

  • Firewall di rete Fortinet per filiali, campus e data center ibridi
  • Cybersicurezza, responsabilità estese a più settori con la Nis 2
  • Cybersicurezza, Microsoft rafforza consulenza e servizi gestiti
  • Cohesity presenta la sua “cassaforte” per i dati delle aziende
  • Ospedali milanesi, bloccati i sistemi IT per colpa di un ransomware

NEWS

  • Multicloud pronto a(quasi) raddoppiare nel giro di un triennio
  • Un binomio forte: tecnologia gestionale e finanza agevolata
  • Rainer Stiller diventa chief marketing officer di Vertiv
  • Lo storage di Huawei pensa anche alle applicazioni del futuro
  • Firewall di rete Fortinet per filiali, campus e data center ibridi
Seguici:
IctBroadcast

Tweets by ictBusinessIT

Top news
  • Più lette
  • Ultime pubblicate
Sophos si prende cura della sicurezza di Linux e container
Pubblica Amministrazione ancora debole di fronte al cybercrimine
L’industria del filo di ferro vede nel futuro con l’AI
Quale cloud per le aziende e la Pubblica Amministrazione italiana?
Un futuro articolato per il software e i servizi per i professionisti
I venti contrari fanno arretrare le vendite di smartphone
Il nuovo Xdr di Bitdefender è esperto di correlazione
Conti in crescita per Ibm, il ritiro dalla Russia non fa paura
Pnrr e sostenibilità nelle strategie dei vendor in Italia
L’acquisizione di TrustBuilder fa bene a InWebo
Arriva da Avaya il nuovo chief operating officer di Ivanti
Da Achab il servizio Mdr di Sababa che facilita la vita agli Msp
Visibilità e controllo dei rischi con l’ecosistema Trend Micro One
Lo smart working a Venezia è unico e non teme paragoni
Sophos potenzia scoperta e risposta alle minacce con Soc.Os
Ospedali milanesi, bloccati i sistemi IT per colpa di un ransomware
Icos si consolida in Germania con l’acquisizione di Brainworks
Ancora un trimestre record per Apple, boom dei servizi
Cloud portatore di resilienza, la spesa mondiale cresce del 34%
Bitdefender rafforza le strategie di canale con una doppia nomina
Multicloud pronto a(quasi) raddoppiare nel giro di un triennio
Un binomio forte: tecnologia gestionale e finanza agevolata
Rainer Stiller diventa chief marketing officer di Vertiv
Lo storage di Huawei pensa anche alle applicazioni del futuro
Firewall di rete Fortinet per filiali, campus e data center ibridi
Tiscali sarà una digital company, con Davide Rota alla guida
Attacco alla Polizia italiana e minacce dagli hacker russi di Killnet
La (ricca) seconda vita degli Sms è l’autenticazione multifattore
Fibra ottica nelle aree bianche, accordo fra Tim e Open Fiber
Cybersicurezza, responsabilità estese a più settori con la Nis 2
Chi siamo
Contatti
Privacy
Informativa Cookie
News
Focus
Eccellenze.it
Strategie di canale
The Innovation Group
Technopolis
indigo logo tig logo
© 2022 The Innovation Group, via Palermo 5, 20121 Milano | P.IVA 06750900968

ICT ECOSYSTEM SUMMIT 2022

Vendor e Distributori preparano le squadre per la digitalizzazione del Paese
19-05-2022
Enterprise Hotel - Milano
 
ISCRIZIONE