Da circa quattro anni, Zyxel ha introdotto Nebula, piattaforma cloud per l’offerta delle proprie soluzioni di networking: “In Italia abbiamo ottenuto risultati molto rilevanti”, osserva con orgoglio il country manager Italy & Iberia Valerio Rosano. “A oggi, siamo il primo paese per numero di installazioni, con oltre 40mila apparati attivi e circa 2mila clienti che ne fanno uso”.

Con l’introduzione di Nebula Together, si va oltre la logica del semplice miglioramento, per passare a una fase più strategica della proposizione cloud del vendor. Innanzitutto, per la prima volta la piattaforma integra la sicurezza, in particolare aggiungendo i firewall della serie Usg Flex, consentendo così di gestire, monitorare e proteggere più reti distribuite con un unico strumento: “Nebula Together elimina le complessità della gestione di più reti e fornisce sicurezza centralizzata per fornire a Pmi e Msp una soluzione di rete gestita completa, in precedenza disponibile solo per aziende più grandi", rileva Rosano.

Come componente della soluzione di gestione del cloud dell'azienda, i firewall della serie Zyxel Usg Flex forniscono un approccio centralizzato alla sicurezza zero-trust per le reti aziendali. Inoltre, l'azienda fornisce agli amministratori di rete policy di sicurezza basate su regole in grado di identificare le anomalie con strumenti antimalware, Intrusion Detection Prevention e Url Threat Filter. Quando i firewall rilevano una minaccia su uno degli utenti connessi, si sincronizzano automaticamente con Nebula Control Center e inviano la policy di sicurezza a tutti gli access point aziendali.

Valerio Rosano, country manager Italy & Iberia di Zyxel, durante la presentazione di Nebula Together

La mossa concretizza per Zyxel un’evoluzione più orientata verso le Pmi come bacino di acquisizione di nuovi clienti e verso gli Msp come interlocutori capaci di fornire sempre più un servizio e non solo un prodotto: “Molti partner attivi attendevano questa componente che prima non avevamo”, conferma Rosano. “Per i soggetti più reattivi, il cloud rappresenta lo strumento per proporre una professionalità evoluta anche di tipo consulenziale. Occorre però saper passare dalla logica della remunerazione dell’uscita a quella a canone e solo una quota minoritaria appare già pronta al cambio di pelle. Per supportare la svolta, proponiamo un’ampia offerta di corsi e webinar”.

Già si preparano, in prospettiva, nuove evoluzioni in questa direzione, come l’introduzione di un’offerta di noleggio operativo, che sarà proposta più avanti nel corso dell’anno.