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AI generativa e copyright, l’Europa vuole trasparenza
di Valentina BernoccoSecondo la proposta della Commissione Europea, le aziende sviluppatrici di applicazioni di intelligenza artificiale g... [Leggi tutto]
Legge sul copyright, l’Europa si arrabbia con i ritardatari
di RedazioneL’Italia è nella lista delle nazioni a cui la Commissione Europea ha chiesto spiegazioni sulla mancata attuazione ... [Leggi tutto]
Copyright, mezzo miliardo di multa francese a Google News
di RedazioneL’Autorité de la concurrence ha sanzionato l’azienda per il mancato adeguamento dei termini contrattuali di Goog... [Leggi tutto]
Google ha vinto: si chiude una battaglia decennale con Oracle
di Valentina BernoccoLo scontro fra Google e Oracle sull’utilizzo delle Api di Java all’interno di Android giunge al termine. Per la C... [Leggi tutto]
Google schiera i suoi supporter nella battaglia contro Oracle
di Valentina BernoccoLa società di Mountain View ha presentato alla Corte Suprema degli Stati Uniti un documento che evidenzia il support... [Leggi tutto]
La Francia è orgogliosa: primo baluardo del copyright sul Web
di RedazioneA Parigi è stato approvato il testo che recepisce la direttiva Ue sulla tutela del diritto d’autore. I transalpini... [Leggi tutto]
Riforma del copyright, disco verde finale dal Consiglio Ue
di Redazione[News, Mercati] L’Italia ha votato contro insieme ad altri cinque Paesi. La Germania ha fatto pressione per ridurre il rischio di strumenti di censura. Dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale gli Stati membri avranno 24 mesi di tempo per recepire la direttiva.
Il nuovo copyright europeo è realtà: via libera dal Parlamento
di Redazione[News, Mercati] L’aula di Strasburgo ha approvato con 348 sì e 274 no la direttiva. Contrari M5s e Lega, favorevoli Pd e Forza Italia. Spariscono la link tax e i filtri di censura automatici per i contenuti protetti dal diritto d’autore. Autori ed editori potranno concordare un equo compenso con i colossi del Web per opere, articoli, foto e video pubblicati online.
Riforma europea del copyright, per Google si può fare di più
di Redazione[News, Mercati] L’azienda prende posizione sulle nuove norme Ue che verranno probabilmente approvata a fine marzo. Secondo Big G ci sono aspetti positivi, ma “la direttiva impone alcuni requisiti troppo vaghi”, che potrebbero creare incertezze.
La riforma del copyright mette d’accordo (quasi) tutti i Paesi Ue
di Redazione[News, Mercati] I governi di Italia, Olanda, Finlandia, Polonia e Lussemburgo si sono opposti alla direttiva comunitaria, senza però riuscire a frenare le modifiche. Le norme verranno votate il 26 febbraio dalla Commissione affari giuridici dell’Europarlamento per approdare poi in plenaria. La decisione finale è attesa fra marzo e aprile.
Copyright europeo, verso nuove regole per social, news e YouTube
di Redazione[News, Mercati] Nel testo della direttiva, ancora soggetto alle ultime approvazioni, si prevede che Google, Facebook e altre piattaforme condividano parte dei ricavi con gli autori dei contenuti. Video e fotografie protette da copyright dovranno sparire da YouTube e Instagram.
La direttiva Ue sul copyright potrebbe vedere la luce
di Redazione[News, Mercati] Raggiunta un’intesa preliminare fra la maggioranza dei 28 membri dell’Unione europea. Di traverso l’Italia e altri Paesi. Dopo l’incontro del trilogo previsto questa settimana si potrebbe passare al voto finale ad aprile. Il dibattito è ancora incentrato sugli articoli 11 e 13 della riforma.
Google chiede alla Corte Suprema di salvare l’innovazione da Oracle
di Redazione[News, Mercati] La società di Mountain View ha richiesto al massimo tribunale statunitense di rivedere la sentenza che nel 2018 aveva dato ragione a Oracle in merito all’uso delle Api di Java in Android.
Europarlamento, via libera alla riforma del copyright
di Redazione[News, Mercati] Con 438 voti a favore, 226 contrari e 39 astenuti, Strasburgo ha approvato la contestata direttiva sul diritto d’autore nell’era digitale. Rimane, ma con qualche modifica, la link tax: riguarderà solo i colossi del Web e non Wikipedia. Al via i negoziati con il Consiglio per la versione definitiva.
Diritto d’autore, disco verde preliminare dall’Europarlamento
di Redazione[News, Mercati] La revisione delle norme sul copyright è stata approvata dalla commissione giuridica. Nel pacchetto sono inclusi i contestati articoli 11 e 13, che secondo molti osservatori potrebbero tagliare fuori dal mercato le aziende più piccole e limitare la libertà di parola. La palla passa alla Plenaria: il voto finale è a luglio.
Apple spiffera segreti a Intel: l'ultima accusa di Qualcomm
di Redazione[News, Mercati] Il chipmaker è tornato a fare causa all'azienda di Cupertino: suoi dipendenti hanno ottenuto via email dettagli sul software associato ai modem Qualcomm usati negli iPhone, per poi convidere queste informazioni confidenziali con Intel.
Copyright violato: Google e Bing più severi con i pirati del Web
di Redazione[News, Mercati] Nel Regno Unito, Big G e Microsoft hanno firmato un codice di condotta che prevede di la rimozione dei siti non in regola con il copyright dai risultati dei motori di ricerca. Nulla di nuovo, tuttavia, almeno per Google, ma solo un modo per ribadire il proprio impegno.
Google dà i numeri: obiettivo trasparenza
di Redazione[News, Mercati] Fino ad oggi l’azienda ha ricevuto oltre un milione di richieste per rimuovere contenuti e siti dal Web, soprattutto per violazione del copyright, bloccando l’accesso o deindicizzando i risultati dalle ricerche. I Paesi sulla “lista nera”, che impediscono agli utenti di usare i servizi di Big G, sono attualmente quattro: Repubblica del Congo, Tagikistan, Cina e Iran.
Stampanti: Hp combatte i pirati dell’inchiostro, ma non troppo
di Redazione[News, Software, Mercati] Un aggiornamento del firmware, motivato con ragioni di sicurezza, impedisce ad alcuni modelli di stampare con cartucce d’inchiostro non originale. L’azienda ha però dovuto correggere il tiro: un nuovo update, presto in arrivo, permetterà di disabilitare la funzione.
Google ripulisce il Web dagli Url che violano il copyright
di Redazione[News, Mercati] Dal 2011 a oggi Big G ha rimosso 1,75 miliardi di uniform resource locator, i quali rimandavano a contenuti che non rispettavano le norme sul diritto d’autore. La maggior parte delle richieste di eliminazione è arrivata dalla British Recorded Music Industry, l'associazione che rappresenta le case discografiche nel Regno Unito.