21/09/2018 di Redazione

Alexa diventa una cuoca: Amazon svela nuovi dispositivi Echo

Con un evento a sorpresa, l’azienda ha presentato una decina di nuovi device per tutti gli usi: in arrivo microonde e orologi digitali che possono ricevere comandi vocali, così come un impianto audio wireless completo e un adattatore per portare l’assiste

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Dal microonde all’orologio da parete, passando per il subwoofer e l’amplificatore. Amazon ha una sola missione: portare l’assistente vocale Alexa sul maggior numero possibile di dispositivi domestici, senza porre freno alla fantasia. Durante un evento a sorpresa organizzato nel proprio quartier generale di Seattle, il colosso dell’e-commerce ha presentato una serie di nuovi device compatibili con uno dei maggiordomi digitali più diffusi al mondo, supportato da oltre 20mila prodotti di circa 3.500 marchi. Cifre impressionanti, che fanno capire il ruolo sempre più importante giocato da Alexa nella strategia di espansione di Amazon. Le soluzioni svelate durante l’evento hardware di ieri sera sono molto diverse fra loro e alcune sembrano più degli esperimenti che dei prodotti maturi. È il caso, per esempio, del microonde.

Si chiama AmazonBasics Microwave, costa 60 dollari ed esteticamente non è proprio il massimo. È a tutti gli effetti quindi un forno a basso costo, senza troppi orpelli. Non integra direttamente Alexa al suo interno, ma con un pulsante apposito può comunicare con un dispositivo Echo separato, collegato a Internet, che può interagire con l’assistente vocale. La stessa società statunitense ha spiegato che il microonde è solo uno dei tanti esempi di elettrodomestici che potrebbero essere controllati in nuovi modi.

Per iniziare la preparazione dei cibi, l’utente potrà dire allo smart speaker Echo frasi come “Alexa, una patata” e il forno saprà regolare tempi e potenza per garantire la migliore cottura. Il dispositivo supporta anche la funzionalità dei pulsanti Dash, che in un click permettono di ordinare nuovi prodotti direttamente da Amazon per non rimanere mai a corto di generi di prima necessità.

Rimanendo sempre nell’ambito sperimentale, l’azienda guidata da Jeff Bezos ha presentato anche un orologio digitale da parete che, come il microonde, non integra direttamente Alexa. Per controllarlo si deve ancora parlare con un Echo ed è possibile impostare i timer e, ovviamente, farsi dire l’ora esatta. Costa 30 dollari e negli Stati Uniti arriverà entro la fine dell’anno.

 

Amazon Echo Auto

 

Echo Auto è invece un gadget che porta il maggiordomo digitale direttamente nell’abitacolo. È un piccolo oggetto rettangolare che si collega tramite jack audio ausiliario o Bluetooth al sistema di infotainment del veicolo e, tramite smartphone, permette di controllare la riproduzione di brani musicali e di lanciare comandi ai dispositivi connessi della smart home. Disponibile al momento solo per una ristretta cerchia di consumatori, Echo Auto costerà 50 dollari.

 

Refresh per la storica linea di altoparlanti Echo

Ma Amazon è tornata comunque al “primo amore”, gli speaker intelligenti, presentando quattro nuovi prodotti. Echo Input è un device da 35 dollari che permette di aggiungere i controlli di Alexa agli altoparlanti che ne sono sprovvisti. L’appliance è dotata di un microfono sempre attivo ed è abbinabile agli speaker tramite jack audio o Bluetooth. Il prodotto sarà disponibile sia in versione indipendente sia in combinazione con soluzione di terze parti, che arriveranno nei prossimi mesi.

Echo Sub (130 dollari), Echo Link (200 dollari) ed Echo Link Amp (300 dollari) sono rispettivamente un subwoofer e due amplificatori: il primo ricorda molto l’Homepod di Apple e, una volta connesso ad altre piattaforme della famiglia Echo, arricchisce i suoni di bassi profondi ed effetto surround. Per ottenere un impianto audio wireless completo sarà così sufficiente posizionare a destra e a sinistra del subwoofer due altoparlanti Echo “classici”.

Le altre due soluzioni, in arrivo tra la fine del 2018 e l’inizio del 2019, completano il quadro proponendo funzionalità di amplificazione sonora. Echo Link è un adattatore per sistemi già presenti in casa, non integra il microfono e i controlli devono obbligatoriamente passare tramite un altro dispositivo. La versione Amp, invece, è un vero e proprio amplificatore a due canali da 60 watt con connessione Ethernet.

 

Il nuovo Echo Show con schermo da 10,1 pollici

 

Infine, Amazon ha riprogettato Echo Show, Echo Dot ed Echo Plus. Il primo ha ora uno schermo più grande (10,1 pollici, prima erano 7) e l’integrazione con Skype e i browser Silk e Firefox. Gli altoparlanti sono stati collocati ai lati dello chassis e sono state siglate collaborazioni con colossi del calibro di Microsoft e Hulu per portare nuovi servizi e applicazioni di terze parti sul device. Arriverà l’11 ottobre al prezzo di 230 dollari. Echo Dot ed Echo Plus sono stati modificati esteriormente, con l’aggiunta di una cover in tessuto nel primo caso, e con l’integrazione di un sensore di temperatura nel secondo.

 

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