09/05/2016 di Redazione

Apple costretta a fare di nuovo i conti con Immersion

La Mela è stata citata ancora in giudizio dall’azienda che sviluppa tecnologie di feedback aptico, come quelle implementate da Cupertino negli iPhone 6 e nei nuovi Macbook Pro. Immersion questa volta ha deciso di coinvolgere anche At&T, semplicemente perc

immagine.jpg

Doppia causa, doppia probabilità di vincere. A febbraio era circolata la notizia che Immersion, azienda che sviluppa una tecnologia di feedback aptico del tutto simile a quella implementata da Apple negli iPhone 6 e negli Apple Watch, aveva deciso di citare in giudizio proprio il colosso di Cupertino con l’accusa di aver violato tre brevetti depositati presso l’ufficio statunitense competente. Bene, Immersion ha scelto ora di raddoppiare la posta in gioco, scatenando nuovamente i propri avvocati contro la Mela e tirando in ballo anche l’operatore telefonico At&T. Perché anche la telco? Secondo i legali di Immersion, il carrier sarebbe ugualmente responsabile della violazione dei brevetti semplicemente perché vende i prodotti Apple, “incoraggiando e facilitando così l’infrazione da parte di terzi”.

Inoltre, Immersion ha deciso di “portare in tribunale” anche i Macbook e i Macbook Pro con display Retina, in quanto sono stati dotati l’anno scorso di un trackpad con tecnologia di feedback aptico (il cosiddetto Force Touch). Secondo quanto svelato dal comunicato stampa diffuso da Immersion, l’International Trade Commission (Itc) e la corte distrettuale del Delaware hanno fissato una prima udienza (claim construction) il 20 luglio 2016, a cui seguirà un altro appuntamento tra il 14 e il 18 novembre.

Ma gli strascichi del caso proseguiranno anche l’anno prossimo, in quanto l’Itc e la corte distrettuale dovrebbero emettere un giudizio definitivo il 19 giugno del 2017. In aggiunta ai tre brevetti inclusi nel primo atto di citazione, se ne è quindi aggiunto un quarto legato ai computer della Mela. Nello specifico, si tratta dell’Us Patent No. 7,336,260: “Method and Apparatus for Providing Tactile Sensations”.

 

ARTICOLI CORRELATI