19/04/2011 di Redazione

Apple denuncia Samsung: avete copiato l'iPad

La casa di Cupertino ha depositato una richiesta di ingiunzione presso la Corte Distrettuale del Northern District della California per la presunta violazione di brevetti e marchi ad opera del colosso coreano. L'accusa: i tablet e gli smartphone Galaxy so

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È l’ennesimo capitolo, forse il più importante, della guerra infinita giocata in tribunale fra i produttori di telefonini. L’ultima offensiva è a opera di Apple, che venerdi scorso ha depositato presso la Corte Distrettuale del Northern District della California una richiesta di ingiunzione per Samsung. La solita violazione di brevetti e marchi (16 le violazioni denunciate) non ha questa volta per oggetto la tecnologia o particolari funzionalità operative bensì il design.

Da Cupertino, questa l’essenza dell’azione legale, sono infatti convinti che il colosso coreano abbia deliberatamente copiato l’aspetto, il packaging e l’interfaccia utente di iPhone e iPad per realizzare gli smartphone e i tablet della famiglia Galaxy (tutti basati su piattaforma). Quanto scritto nella documentazione spedita al tribunale dagli avvocati di Apple non lascia in tal senso molti dubbi sulle motivazioni alla base della crociata anti Samsung: “la copia è così pervasiva che i dispositivi Galaxy sembrano prodotti di Apple, hanno la stessa forma rettangolare con gli angoli arrotondati, bordi argentati, un superficie frontale piana con evidenti bordi neri in alto e in basso, una parte posteriore curvata e uno schermo con icone colorate quadrate con angoli smussati”.

Apple ha denunciato Samsung per aver copiato il design di iPhone e iPad: ecco un estratto dei documenti


Ora tutta la comunità finanziaria si interroga sui possibili esiti della vicenda, anche in relazione al fatto che proprio in queste ore l’International Trade Commission USA abbia fatto chiaramente intendere in sede processuale come a suo dire (l'ultima parola spetta adesso al collegio giudicante che si sta occupando del caso) sia HTC che Nokia non siano responsabili di violazione dei brevetti nei confronti di Apple. Fra le possibili soluzioni c’è anche quella di un preciso piano della Mela per arrivare a un accordo extragiudiziario che salvaguardi, con i benefici economici del caso, il rapporto in essere con Samsung. Che della casa californiana è un fornitore strategico di chip di memoria per i portatili e dei system on chip impiegati negli smartphone e nei tablet.

E a proposito di componenti, c’è infine un’indiscrezione che rivelerebbe come Apple abbia aggiunto Chimei Innolux (una sussidiaria della Foxconn Technology Group, la società che assembla iPhone e iPad) alla lista dei fornitori per i sensori degli schermi touch della nuova tavoletta di Cupertino. Le prime consegne, stando a quanto dicono fonti anonime, partirebbero già dal mese prossimo e non andrebbero comunque a intaccare il ruolo di principali supplier di questo specifico componente di altre due aziende taiwanesi, TPK Holding e Wintek.

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