10/07/2013 di Redazione

Ibm potenzia il cloud acquisendo SoftLayer

La società di Dallas è l’ultima di una dozzina di acquisizioni compiute negli ultimi sei anni con l’obiettivo di espandere i servizi nella nuvola. La piattaforma proprietaria andrà a integrarsi con quella di Ibm SmartCloud.

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Ibm fa ancora un passo avanti nel cammino del cloud computing e dell’offerta di servizi da aggiungere alla sua piattaforma SmartCloud. Annunciata poco più di un mese fa, è adesso ufficiale e completa l’acquisizione di SoftLayer Technologies Inc, società a capitale privato con sede a Dallas, attiva nel settore dei servizi di infrastruttura in cloud. I termini finanziari dell’operazione non sono stati resi noti.


Quel che è certo è che si tratta dell’ennesima tappa di un percorso nel quale Ibm ha acquisito, dal 2007 a oggi, più di una dozzina di compagnie destinate ad accelerare le iniziative di computing nella nuvola, nonché portato avanti altri progetti come l’apertura – lo scorso giugno – di un data center situato a Ehningen, in Germania, e destinato all’erogazione di servizi di SmartCloud for Social Business.

Nel 2012 il fatturato di Ibm legato alla nuvola è cresciuto dell’80%, e la previsione della società è di arrivare a un giro d’affari annuo nel cloud di 7 milioni di dollari entro la fine del 2015. Ora, SoftLayer si unisce alla nuova divisione di servizi per il cloud di Ibm, che combina SoftLayer con Ibm SmartCloud in una piattaforma globale e che servirà tanto ai clienti di Big Blue quanto a quelli dell’acquisita, oltre che agli ISV e ai partner di canale e di tecnologia.

Con questa mossa Ibm sarà in grado, secondo le parole dell’azienda, di fornire una “novità assoluta nel settore”: la combinazione tra la sicurezza, la privacy e l’affidabilità del private cloud, da un lato, e l’economia e la velocità del public cloud dall’altro.

“Il cloud computing”, ha commentato James Comfort, general manager di Ibm a capo della nuova divisione, “è un importante elemento di trasformazione che può portare un profondo cambiamento sia nelle imprese pubbliche, sia private. Con SoftLayer nel portafoglio Ibm, per le aziende sarà più semplice e veloce adottare servizi cloud”.

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