27/05/2016 di Redazione

Il taglio di Photoshop avrà a breve orizzonti nuovi

Con il prossimo aggiornamento dell’applicativo, Adobe introdurrà una funzionalità di “ritaglio in base al contenuto”, che permetterà di ridurre e ruotare fotografie senza sacrificare i pixel, in modo da non lasciare spazi bianchi.

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Dopo la funzione di “riempimento in base al contenuto” arriva anche il “ritaglio content-aware”. O almeno arriverà presto, nella prossima major release di Photoshop Cc. L’annuncio è stato fatto da Adobe durante la Offf Conference di Barcellona, in programma fino a domani nella città catalana, ed è soltanto una piccola parte di quello che il vendor dovrebbe introdurre a breve nella suite di creatività più famosa al mondo. Grazie alla nuova tecnologia sarà possibile ritagliare delle fotografie sbilenche, raddrizzandole, senza dover sacrificare elementi del riquadro. Una funzionalità utile in caso di immagini con la linea dell’orizzonte, bestia nera di molti fotografi alle prime armi. La nuova tecnologia sviluppata da Adobe permette al software di “capire” quali pixel vengono tagliati e di sostituirli agli inevitabili spazi bianchi che si vengono a creare quando si taglia, ruotandola, una foto.

Pam Clark, product manager di Photoshop, ha spiegato in un blogpost che la funzionalità servirà, per esempio, per “spostare l’orizzonte aggiungendo parti di cielo o di terra; cambiare il rapporto base per altezza dell’immagine, inserendo contenuto agli angoli; riempire gli angoli quando si ruota una fotografia in modo da non sacrificare nessun pixel e molto altro”. È probabile che il tool funzionerà al meglio soltanto con sfondi abbastanza semplici, come appunto il cielo.

Di recente, Adobe ha portato dei cambiamenti anche sotto il profilo delle animazioni realizzabili con la suite Creative Cloud. A febbraio, la software house ha sostituito definitivamente lo strumento Flash Professional con Animate Cc: il tool prevede il supporto nativo ad Adobe Stock, il database di video, immagini e illustrazioni del vendor, e quello a Typekit, servizio a pagamento per l’utilizzo di nuovi font.

Ma il riposizionamento del prodotto è dovuto soprattutto all’avvento dell’Html5, ormai largamente sfruttato per animazioni e grafica grazie al supporto Canvas per l’utilizzo di Javascript. È rimasta comunque la possibilità di creare contenuti in Flash (Swf) e in Air, ma in aggiunta si possono realizzare animazioni praticamente in qualsiasi formato (Svg incluso), grazie alla speciale architettura dello strumento.

 

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