04/03/2011 di Redazione

iPad 2 una delusione, ma piacerà a tutti lo stesso

L'iPad 2 non riesce a stabilire nuovi standard nel settore. Non è che un aggiornamento minore del primo modello. E in questo, in un certo senso, si conferma la forza di Apple nel settore consumer.

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L'iPad 2 non è soddisfacente (Apple iPad 2 all'esordio, PlayBook al palo), se di guarda ai miglioramenti hardware. Secondo alcuni analisti infatti il nuovo tablet non è poi così diverso dal suo predecessore, non abbastanza da sconvolgere il mercato e mettere in crisi la concorrenza. Non con l'hardware, almeno.

Apple iPad 2

"Non vedo come (questo prodotto) possa sopravanzare la concorrenza, in particolare lo Xoom, in questo momento. Gli appassionati Apple lo compreranno, ma non vedo capacità determinanti per smuovere i consumatori", spiega Jack Gold dell'omonima società.

"È certamente molto bello. Più piccolo, più leggero, più veloce. Ma non c'è nessuna sorpresa", dice Ezra Gottheil di Technology Business Research. "Era tutto prevedibile, tutte cose che ognuno si aspettava, compresa la concorrenza".

Stephen Baker (NPD) afferma infine che "sembra che stavolta tutti sapessero cosa stava per arrivare".

Insomma, l'iPad 2 "non è nulla di che". Un aggiornamento prevedibile del prodotto esistente, non una di quelle novità che sconvolgono il mercato a cui ci ha abituato Apple. E non un prodotto che sotterra la concorrenza dal punto di vista delle caratteristiche. Apple stavolta non è riuscita a sorprendere nessuno con il prodotto – e forse per questo c'è stato l'arrivo inatteso di Steve Jobs sul palco.

Gli analisti tuttavia non sono ciechi. Non è solo l'hardware a fare la forza di questo prodotto. L'iPad continuerà a vendere bene, e Apple non avrà bisogno di ritoccare i prezzi ancora per molto tempo, anche perché sono già in linea o inferiori a quelli della concorrenza. Decine di migliaia di applicazioni e milioni di clienti esistenti rappresentano una base ben più solida di un sistema hardware solo nella media.

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"Siamo onesti. Le scelte di Apple mostrano che l'hardware non è poi così importante. La grande differenza tra questa e le altre aziende è rappresentata da iOS e dall'AppStore (e iTunes, NdR). Se Apple continua a offrire la migliore esperienza, il successo non dipenderà dall'hardware", conclude Baker.  

Il comico Conan O'Brien si prende gioco dell'iPad 2

Vale la pena di aggiungere il fatto che il successo dei prodotti Apple non è mai stato legato all'hardware. Quello che convince i consumatori è il software, la facilità d'uso, la comodità. Tutti aspetti che hanno costruito il successo dell'azienda nel settore consumer, e in qualche modo hanno posto le basi per una nuova evoluzione di quello business.

Ci sono attività, luoghi e persone per cui la potenza hardware continuerà a essere importante; sempre più una nicchia - una minoranza, seppure fondamentale - in un mondo che va in un'altra direzione. Il mercato consumer appartiene a chi saprà adattarsi.

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