23/02/2015 di Redazione

La Mela (verde) si allarga in Europa con due nuovi data center

Apple investirà 1,7 miliardi di euro per costruire due nuovi impianti, uno in Irlanda e uno in Danimarca: saranno destinati all’erogazione e gestione dei servizi online, come iTunes Store, App Store, iMessage, Mappe e Siri, per i clienti europei. I due ce

immagine.jpg

La Mela morsicata è sempre più verde. Non solo dall’altra parte dell’oceano, ma anche nel Vecchio Continente Apple prosegue nei suoi progetti di espansione, rigorosamente all’insegna della sostenibilità e di un’immagine sempre più “green”. L’azienda ha appena annunciato di voler spendere 1,7 miliardi di euro per la costruzione di due data center in suolo europeo, in Irlanda e in Danimarca, in entrambi i casi con progetti a impatto zero. I due impianti, infatti, utilizzeranno fin dal primo giorno di attività il 100% di energie rinnovabili per la loro alimentazione e raffreddamento.

Nel comunicato ufficiale rilasciato alla stampa, l’azienda ha citato l’energia del vento e ha parlato di collaborazioni “con partner locali per sviluppare ulteriori progetti legati alle rinnovabili, per sfruttare l’energia eolica e altre fonti”. Negli States, d’altro canto, Apple sta puntando in modo deciso sugli impianti fotovoltaici, certo meno facilmente sfruttabili in Paesi dell’Europa settentrionale. In ogni caso, al di là del tipo di risorsa sfruttata è importante sottolineare che “queste strutture avranno il più basso impatto ambientale di tutti i data center Apple a oggi”, come annunciato dalla società californiana.

 

Il sito dove sorgerà il data center danese di Apple, a Viborg



Da Athenry, nella contea di Cork, e da Viborg, nel nord della Danimarca, i due data center serviranno i clienti europei di servizi come iTunes Store, App Store, iMessage, Mappe e Siri. Dotati ciascuno di 166mila metri quadrati di area, entreranno in funzione nel 2017, secondo i piani di Apple.

L’azienda non si è limitata a garantire la piena sostenibilità energetica ai due impianti una volta in funzione, ma metterà in pratica il concetto di “impatto zero” con ulteriori mosse. In Irlanda, recupererà un terreno precedentemente utilizzato per la coltivazione di specie arboree alloctone e reintrodurrà specie arboree autoctone nella foresta di Derrydonnell, oltre a costruire un’area didattica all’aperto per le scuole locali e un “sentiero aperto all’intera comunità”. In Danimarca, invece, posizionerà il data center accanto a una sottostazione elettrica, in modo da evitare la necessità di generatori di corrente aggiuntivi; il calore prodotto dal centro di gestione dei dati, inoltre, sarà convogliato nel sistema di riscaldamento del distretto per le utenze domestiche.

Non si può certo dire, insomma, che Apple non stia facendo il massimo per colorare di verde la sua Mela e per aumentare ancora la popolarità di un marchio fra i più amati al mondo. “Siamo grati per il costante successo di Apple in Europa e siamo orgogliosi che il nostro investimento sostenga le comunità in tutto il continente”, ha dichiarato Tim Cook.“Questo nuovo e significativo investimento rappresenta ad oggi il progetto più importante di Apple in Europa. Siamo lieti di espandere le nostre attività, creando occupazione locale con centinaia di posti di lavoro e introducendo alcuni dei nostri progetti più evoluti in termini di edifici green”.

 



L’azienda ha anche snocciolato alcuni numeri aggiornati: attualmente, nel Vecchio Continente Apple contribuisce alla creazione di quasi 672mila posti di lavoro, la gran parte dei quali (530mila) legata direttamente allo sviluppo di applicazioni per iOS. Dal lancio dell’App Store nel 2008, gli sviluppatori europei hanno guadagnato oltre 6,6 miliardi di euro, vendendo applicazioni a pagamento o guadagnando attraverso le inserzioni e gli acquisti in-app. L’anno scorso, inoltre, Apple ha speso oltre 7,8 miliardi di euro con aziende e fornitori europei.

 

ARTICOLI CORRELATI