08/01/2020 di Redazione

Mappatura della Cina e robotaxi coreani, nuovi progetti per Intel

Mobileye, società di Intel specializzata in soluzioni per la guida autonoma, ha annunciato nuovi accordi con il produttore di auto cinese e con l’amministrazione della città sudcoreana di Daegu.

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Tra futuristici prototipi di automobili iperconnesse e di “taxi volanti”, il Ces di Las Vegas quest’anno è una grande vetrina per disparati progetti di automazione dei sistemi di trasporto e di guida. Intel è impegnata in questa avventura sia con parte della produzione di semiconduttori, destinati al settore automotive, sia con i sistemi avanzati di guida assistita (Adas) e con le soluzioni di mobility-as-a-service (MaaS) di Mobileye, società israeliana acquisita nel 2017. L’anno scorso le vendite di Mobileye hanno sfiorato il miliardo di dollari e ora la società fa sfoggio delle proprie ambizioni annunciando a Las Vegas due accordi strategici, entrambi orientati verso Est. 

Uno riguarda la Cina: il produttore di automobili Saic, la ex ex Shanghai Automotive Industry Corporation, utilizzerà la tecnologia di mapping Road Experience Management (Rem) di Mobileye per mappare il grande territorio della Repubblica Popolare e favorire, così, lo sviluppo di sistemi Adas più evoluti e funzionali alla guida autonoma. Road Experience Management viene descritto come un “motore di mapping e localizzazione end-to-end” per la guida totalmente autonoma. A differenza dei sistemi Lidar e radar, non solo fornisce un’accurata rappresentazione degli oggetti che il veicolo incontra sulla strada e nel proprio campo visivo, ma permette di avere consapevolezza del contesto, delle distanze, delle geometrie. L’accordo stretto con Saic permetterà di ottenere dati utili per abilitare sistemi di guida autonoma di livello L2+.

 

 

L’altro progetto annunciato al Consumer Electronics Show porta in Corea del Sud: gli amministratori della città metropolitana di Daegu hanno definito con Mobileye una collaborazione a lungo termine, finalizzata allo sviluppo di servizi di mobilità driverless. Una prima iniziativa riguarderà la sperimentazione di taxi-robot (o robotaxi) che funzioneranno grazie alle tecnologie MaaS dell’azienda posseduta da Intel. 

Ma c’è anche una città europea intenzionata a testare i robotaxi: Parigi. Con gli amministratori della capitale francese recentemente Mobileye ha avviato un progetto analogo. Già dal 2018, inoltre, in Israele la società sta sperimentando il funzionamento di veicoli a guida autonoma, mentre l’anno scorso è nata una collaborazione con la startup cinese Nio, finalizzata a sviluppare veicoli driverless da vendere all’utente finale.

 

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