Microsoft continua a costruire Spartan, il suo nuovo browser pensato per Windows 10, e dopo varie indicrezioni c'è una conferma: l'alternativa a Internet Explorer sarà dotata di estensioni, al pari di Chrome e Firefox. La fonte è direttamente la casa di Redmond, che ha annunciato la novità durante una chat su Twitter raggruppata sotto l'hashtag #AskIe.
Al momento, si tratterebbe soltanto di un progetto in fase di sviluppo (tant'è che "Spartan" sembrerebbe ancora un nome in codice) e non si conosce ancora una data di rilascio del browser. Altre indiscrezioni vogliono Microsoft al lavoro per riuscire ad abilitare le estensioni di Google Chrome su Spartan.
Il progetto è stato confermato durante la presentazione della Consumer Preview dello scorso 21 gennaio, ma sembra che l'applicativo non farà parte dell’anteprima di Windows 10 per desktop e nemmeno della versione mobile, attesa per febbraio. Le certezze sono poche ed è la stessa Microsoft ad aumentare la confusione: un altro tweet di Redmond riporta l'eventualità di creare una release di Spartan anche per Windows 7, a seconda delle richieste dell’utenza.
Linearità e "zero distrazioni": l'interfaccia di Spartan
Come anticipato l’applicativo, dall’interfaccia grafica completamente ridisegnata rispetto al browser tradizionale di Microsoft, sarà basato ancora sul motore di rendering Trident ma verrà affiancato da una nuova versione, denominata EdgeHtml.dll e già integrata in Windows 10. Quindi, lo storico engine grafico di Internet Explorer non verrà completamente dismesso e Spartan avrà a disposizione due "cervelli” differenti, che inizieranno a pensare singolarmente a seconda delle esigenze di compatibilità.
Dalle schermate di presentazione proiettate da Microsoft nell'evento di lancio della Consumer Preview di Windows 10, si evince anche che il browser potrà "dialogare" con l'assistente vocale Cortana.