08/04/2014 di Redazione

Mobile payment, il passo da gigante di Vodafone

Dapprima presentata come sperimentazione, la tecnologia SmartPass Nfc è ora attivabile in tutti i Vodafone Store. Per completare i pagamenti contactless sono sufficienti un’applicazione mobile, Vodafone Wallet, e l’utilizzo di uno dei 150mila Pos già abil

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Al tempo futuro si sostituisce il presente, alle promesse una realtà concretamente sperimentabile. Vodafone Italia conta di portare nell’esperienza quotidiana di milioni di clienti i pagamenti “contactless” tramite dispositivo mobile, quelli per cui è richiesta la presenza di un chip Nfc e l’utilizzo di un Point-of-sale abilitato. Lo fa con SmartPass Nfc, soluzione realizzata in collaborazione con CartaSi e MasterCard, lanciata come sperimentazione da fine 2012 e ora ufficialmente presentata: dal 29 aprile sarà possibile richiedere nei punti vendita dell’operatore la Sim card con Nfc a bordo e scaricare da Google Play l’applicazione Vodafone Wallet.

L'interfaccia dell'app Vodafone Wallet


Dal quel momento l’utente (per adesso solo se possessore di un Android) potrà disporre di una carta di pagamento ricaricabile integrata nello smartphone e “appoggiata” alla piattaforma di Vodafone. Per acquistare è sufficiente avvicinare il telefono al Pos, inserendo anche un codice Pin nel caso di importi superiori ai 25 euro. I vantaggi, dunque, sono allo stesso tempo quelli della dematerizzazione associata ai pagamenti digitali e quelli di sicurezza associati alle carte prepagate. In caso di furto dello smartphone, per esempio, si può disattivare il servizio e in ogni caso si scongiura il rischio che un malintenzionato possa accedere al conto dell’utente.

E ci sono poi altri vantaggi associati alla mobility, quelli di “sintesi” e di semplificazione delle quotidiane attività – lavorative, personali – a cui le applicazioni mobili ci stanno abituando. Vodafone Wallet, infatti, non servirà solo per eseguire pagamenti ma potrà anche custodire e gestire, per esempio, le carte fedeltà o gli abbonamenti ai mezzi pubblici.

“Grazie a Vodafone”,
ha dichiarato Ferruccio Borsani, direttore generale Commerciale di Vodafone Italia, “da oggi la possibilità di utilizzare lo smartphone per fare acquisti con la propria carta di pagamento diventa realtà anche in Italia. Un’ulteriore innovazione per i nostri clienti, che potranno vivere questa nuova esperienza di pagamento in mobilità grazie alla qualità e alla sicurezza della rete e dei servizi Vodafone”.


A queste parole di rito si accompagnano alcuni numeri  eloquenti. Gli ostacoli che esistevano fino a due anni fa, all’indomani del varo della sperimentazione di SmartPass Nfc, oggi sembrano superati: i 10mila Pos abilitati ai pagamenti contactless che si contavano, in italia, a fine 2012 oggi sono diventati 150 mila ed entro l’anno prossimo dovranno rappresentare i tre quarti dei Point-of-sale presenti nello Stivale; gli smartphone dotati di Nfc hanno raggiunto quota 8 milioni e (da stime di ComScore) triplicheranno il loro numero nel prossimo biennio. Parallelamente, si assisterà a una crescita del mobile shopping, il cui giro d'affari italiano passerà dagli 1,1 miliardi di euro generati nel 2013 agli 8,3 miliardi di euro stimati per l'anno 2016. Un'occasione ghiotta, che Vodafone Italia non ha certo intenzione di lasciarsi sfuggire.

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