La Commission Nationale de l'Informatique et des Libertés (CNIL) francese ha recapitato a Google una multa di 150mila euro per violazione della privacy. Tutto è legato all'aggiornamento della policy avvenuto a marzo 2012, quando il colosso di Mountain View ha unificato la gestione dei dati personali di tutti i servizi online in modo da poterli usarle per scopi diversi rispetto ai motivi della loro raccolta.
La privacy perseguita Google o i suoi utenti?
La decisione aveva fatto rizzare i capelli a molti Paesi europei, fra cui Olanda, Regno Unito, Germania, Francia, Spagna e Italia. La Spagna ha già comminato una multa da 900mila euro, l'Olanda ha già chiuso l'indagine ma sta ancora facendo i conti, per le altre bisogna aspettare.
L'importo deciso dall'ente francese è basso, ma è la multa massima prevista dall'ordinamento francese. Nonostante questo gli avvocati del colosso di Mountain View hanno annunciato l'intenzione di ricorrere in appello contro la Francia.