Eric Schmidt, che venerdì scorso ha rassegnato le dimissioni dall'incarico di CEO di Google per assumere la carica di presidente esecutivo dell'azienda (Google: Larry Page è il nuovo CEO. E i ricavi volano), ha ricevuto un premio di 100 milioni di dollari fra azioni e stock option. La notizia è stata pubblicata da Bloomberg e poi ripresa dal Wall Street Journal, che ha definito questo premio "molto insolito" per un CEO dimissionario, dato che in genere i patrimoni di questa portata sono riservati ai nuovi dirigenti.
Sempre sul WSJ si legge che il premio incassato da Schmidt è il più alto fra quelli erogato ai CEO ancora in carica, fatta eccezione per Sanjay Jha, CEO di Motorola, che nel 2008 si è aggiudicato un premio di 103 milioni di dollari.
Schmidt ha ricoperto il ruolo di amministratore delegato dell'azienda di Mountain View per dieci anni e ha portato Google ad essere il primo motore di ricerca a livello globale, oltre a sviluppare un vasto numero di servizi (Google Offers come Groupon: vai di buono sconto) e prodotti (Android è il vero vincitore del CES) che nel corso degli anni hanno fatto salire il valore monetario di Big G a livelli impressionanti.