10/01/2013 di Redazione

RIM: sei nuovi BlackBerry nel 2013 e tante app

Il 30 gennaio prossimo RIM annuncerà come atteso i primi due terminali BlackBerry 10: uno full touch e uno con tastiera QWERTY. Entro fine anno però ne arriveranno altri quattro per comporre una gamma completa. È a buon punto anche lo sviluppo di applicaz

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I BlackBerry 10 che arriveranno nel corso del 2013 saranno almeno sei e andranno a comporre una gamma completa che coprirà dalla fascia bassa alla fascia alta dell'offerta. L'obiettivo ovviamente è quello di attirare nuovi clienti per riprendersi del tutto dal declino che ha segnato il 2012.

Come noto l'esordio ufficiale è in calendario per il 30 gennaio, quando saranno annunciati ufficialmente i primi due prodotti. Uno sarà full touch, mentre il secondo avrà una tastiera QWERTY

BlackBerry 10: ormai manca poco

Frank Boulben, CMO di RIM, ha confermato l'intenzione di comporre un portafoglio con "una gamma completa di dispositivi", e ha poi aggiunto che RIM non ha sottoscritto accordi esclusivi con nessuno dei vettori negli Stati Uniti, il che dovrebbe garantirle una maggiore flessibilità. 

I nuovi BalackBerry 10 saranno caratterizzati da una nuova interfaccia utente, ma non mancheranno il BlackBerry Hub per le caselle di posta, BlackBerry Peek per il multitasking e BlackBerry Flaw per lo scorrimento tra le applicazioni.

L'unico scoglio da superare sembra ormai quello delle app disponibili nello store ufficiale al momento dell'annuncio. A tre settimane dalla data fatidica il Vice Presidente Martyn Mallick e il responsabile dello sviluppo Alec Saunders hanno assicurato a The Verge di avere raggiunto gli obiettivi sia in termini assoluti, sia per quanto riguarda la disponibilità delle applicazioni che gli utenti reputano più importanti.

RIM assicura che gli utenti non sentiranno la mancanza di app

Mallick ha spiegato che RIM sta lavorando con una vasta gamma di sviluppatori specializzati in più categorie software, proprio per importare sulla nuova piattaforma le loro applicazioni. "Se c'è un ostacolo cerchiamo di rimuoverlo" ha dichiarato Mallick, a prescindere che sia di tipo tecnico o business. Quest'ultimo termine di riferisce alla garanzia di guadagno fatta da RIM agli sviluppatori. Heins aveva promesso nel settembre scorso guadagni di almeno 10mila dollari per il primo anno e si impegna a retribuire la differenza se la quota non verrà raggiunta. Ora Saunders precisa che "nessuno tratta gli sviluppatori meglio di come sta facendo RIM in questo momento."

E c'è da crederci, perché RIM non si può più permettere di fare passi falsi e deve preparare, fra tre settimane, un annuncio perfetto senza sbavature per riprendere a crescere e tornare ai fasti di un tempo. Saunders ha ammesso che è probabile che alcune applicazioni potrebbero mancare, ma ha puntualizzato che "anche se l'utente non troverà un'applicazione in particolare, sicuramente troverà sostituti credibili". Sarebbe comunque un buon inizio.

Non resta che aspettare tre settimane per vedere il frutto del lavoro frenetico di RIM.

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