21/08/2018 di Redazione

Skype allontana gli spioni con la crittografia end-to-end

La tecnologia è stata integrata nella piattaforma di Microsoft, ma non è attiva di default e al momento si limita a una conversazione alla volta per utente e per singolo dispositivo. Il protocollo utilizzato è Signal, lo stesso di Whatsapp.

immagine.jpg

Skype va sotto chiave. L’applicazione Voip ha ottenuto la crittografia end-to-end sia per le chiamate sia per le chat. La funzionalità, al momento attivabile in via opzionale, è disponibile nelle versioni desktop, per Android e per iOs. Con Private Conversation è quindi possibile rimanere in contatto con amici, colleghi e parenti senza il rischio che qualcuno intercetti il contenuto delle conversazioni (nemmeno Microsoft, proprietario di Skype). Le prime sperimentazioni della crittografia end-to-end erano partite lo scorso gennaio e l’opzione era stata messa a disposizione degli Insider. Evidentemente, i test condotti dal colosso di Redmond si sono rivelati soddisfacenti. Ci sono però ancora alcune limitazioni. Come detto, Private Conversation non è ancora una funzionalità standard sulla piattaforma e deve essere l’utente a lanciare una chat o una telefonata cifrata.

È sufficiente fare click o tap su “Nuova conversazione privata” per inviare al contatto un invito a partecipare sul canale riservato. Al momento è possibile attivare una sola comunicazione criptata per dispositivo e, nel caso si voglia cambiare terminale, si vedranno soltanto i messaggi ricevuti e inviati su quel determinato device. Perdendo di fatto la cronologia.

Il protocollo crittografico scelto da Microsoft per Skype è Signal, lo stesso utilizzato per esempio da Whatsapp (ma nell’applicazione di proprietà di Facebook la cifratura end-to-end è attiva di default da oltre due anni). Altri popolari software di messaggistica che sfruttano questa tecnologia per garantire maggiore riservatezza agli utenti sono, ad esempio, iMessage di Apple e Facebook Messenger, ma anche in quest’ultimo caso la funzionalità non è attivata di default.

 

ARTICOLI CORRELATI