24/08/2017 di Redazione

Smart speaker, Samsung prepara il rivale di Echo e HomePod

Un dirigente dell'azienda sudcoreana ha confermato le indicrezioni: si sta lavorando allo sviluppo di un dispositivo che potrà far concorrenza alle proposte già affermate di Amazon e di Apple. Al suo interno funzionerà il “cervello” di Bixby.

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Lo smart speaker di Samsung non è una fantasia. “Forse lo annunceremo presto. Ci sto già lavorando”: è una conferma netta quella data da DJ Koh, presidente della divisione mobile dell'azienda sudcoreana, ai giornalisti di Cnbc presenti all'evento di lancio del Galaxy Note 8, ieri. Per i dettagli tecnici si dovrà aspettare, tranne che per uno: il dispositivo si affiderà al “cervello” di Bixby, il software di intelligenza artificiale già portato da Samsung sul Galaxy S8 e sul Note 8, ora finalmente completo nelle sue capacità di interazione vocale.

A questo assistente virtuale spetterà il compito di dimostrarsi ancor più abile di Alexa, il software sviluppato da Amazon per lo speaker Echo, e di Siri, che partendo da iOS si è spostato oggi anche sull'altoparlante HomePod di Apple. Il terreno dei dispositivi di domotica intelligenti e “tuttofare”, un po' centraline multimediali e un po' sistemi di controllo per elettrodomestici e altri device, è certo fertile. L'offerta è ancora immatura ma già ben segmentata, comprendendo modelli economici ed essenziali come Amazon Echo Dot (che costa intorno ai 45 dollari) e altri più sofisticati e votati all'ascolto musicale come l'HomePod (circa 350 dollari).

Di un possibile ingresso di Samsung in questo campo si era già parlato settimane fa, quando il Wall Street Journal aveva rivelato l'esistenza di un misterioso “progetto Vega”. E si era fatto notare quanto la domotica sia già nelle corde dell'azienda sudcoreana, fra le pioniere nel campo degli elettrodomestici gestibili a distanza, via app. Da qui al lancio del futuro smart speaker si procederà per supposizioni.

 

Apple HomePod

 

Le premesse sono ottime, specie se si osservano alcune delle capacità software introdotte da Samsung nel Galaxy Note 8, come la traduzione automatica del testo (selezionato dalla S-Pen sullo schermo) in 71 lingue. La società sudcoreana potrà anche far leva sul forte radicamento nel mondo Android, sfruttando magari una serie di integrazioni con il marketplace e con i servizi di Google, e potrà far fruttare la propria esperienza nel campo del sistemi audio. Nel frattempo, l'attesa del mercato è rivolta soprattutto alla prossima edizione, tutta riprogettata, dello speaker Amazon Echo: secondo le indiscrezioni, il nuovo modello sarà più compatto, più morbido nelle linee, corredato con diversi altoparlanti tweeter e completo di microfono. Si ispirerà, forse, al design dell'HomePod di Apple, marchio che in quanto a estetica dei prodotti non ha rivali.

 

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