01/08/2017 di Redazione

Sorpasso storico Samsung-Intel nei chip, ma è questione di volumi

Come svelato da Ic Insight, grazie alle fortunate vendite del secondo trimestre la società sudcoreana ha superato la rivale californiana diventando momentaneamente il primo produttore di processori al mondo. Ma Intel rivendica il primato dell'innovazione.

immagine.jpg

Dopo 24 anni sul trono, Intel perde momentaneamente lo scettro di primo produttore mondiale di processori, per cederlo a Samsung. Reduce dai numeri fortunati del secondo trimestre fiscale e da mesi di intensificati sforzi nel campo dei semiconduttori per dispositivi mobili, per l'automotive e per l'Internet of Things (con un nuovo prodotto della gamma Exynos), la sudcoreana ha superato il rivale californiano in quanto a vendite a valore di chip. E ora la società di ricerca Ic Insight conferma un sospetto emerso nei giorni scorsi, alla luce della trimestrale: nel periodo, la divisione semiconduttori di Samsung ha generato 15 miliardi di dollari, sui 54 miliardi del giro d'affari complessivo, mentre l'analoga attività di Intel si è fermata a 14,8 miliardi di dollari.

Non che il colosso di Santa Clara sia in crisi per quanto riguarda il suo business primario. Piuttosto, Samsung sta ben cavalcando l'onda generata dalle condizioni del mercato: la domanda di componenti per smartphone, IoT e veicoli smart è in crescita, mentre quella di processori per Pc (ambito in cui Intel è dominatore) da anni ha smesso di brillare. Tradizionalmente focalizzata sui chip di memoria, prodotto che non genera grandissimi marginalità, la società asiatica ha saputo diversificare la propria offerta con prodotti a maggior valore aggiunto, riuscendo infatti a ottenere nel secondo trimestre dalla divisione semiconduttori un profitto operativo di 7,1 miliardi di dollari (sui 15,7 miliardi del fatturato), contro i 3,8 miliardi di Intel. Secondo gli analisi, gli investimenti miliardari compiuti negli ultimi anni anche nel campo delle memorie e la grande capacità produttiva sono due ulteriori fattori favorevoli.

 

 

 

Il sorpasso”, ha sottolineato Bill McClean, il presidente di IC Insights, “ha più a che fare con i progressi di market share di Samsung, piuttosto che con una retrocessione di Intel”. Quest'ultima, in ogni caso, ha recentemente ribadito il proprio primato in fatto di innovazione, ben sapendo di dover confermare le parole con i fatti quando finalmente saranno presentati processori a 10 nanometri della serie Cannon Lake, il cui lancio è stato più volte rimandato e ora è atteso entro la fine dell'anno. A detta dell'azienda, grazie al maggior numero di transistor compattati su minuscole superfici, saranno garantiti un incremento di prestazioni del 25% e una riduzione dei consumi del 45% rispetto ai precedenti modeli Kaby Lake. Secondo Intel, la serie Cannon Lake sarà “una completa generazione più avanti” rispetto alle alternative di concorrenti come Samsung e Tmsc.

 

ARTICOLI CORRELATI