11/06/2015 di Redazione

Surface Hub, un “tavolo” da 84 pollici al prezzo di 20mila dollari

Le ordinazioni per l’enorme dispositivo di Microsoft partiranno il primo luglio, Italia compresa. Il device più piccolo, da 55 pollici, costerà 7mila dollari. La casa di Redmond punta a rivoluzionare i meeting aziendali, con un oggetto con definizione Ful

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Vi ricordate il Surface Hub, il dispositivo monstre svelato da Microsoft lo scorso gennaio, durante la Consumer Preview di Windows 10? È una sorta di tablet gigante, ma ovviamente non è possibile portarselo a spasso in quanto ha un display che varia dai 55 agli 84 pollici. Ebbene, la casa di Redmond ha annunciato ieri i prezzi di questi gioiellini pensati per le sale conferenze: il modello più piccolo costerà 6.999 dollari, mentre il fratello maggiore arriverà alla cifra strabiliante di 19.999 dollari. Le aziende che vorranno portarsi in casa questi dispositivi dovranno quindi fare un investimento corposo ma, secondo Microsoft, il Surface Hub vale ogni centesimo speso. Il colosso a stelle e strisce inizierà ad accettare gli ordini in 24 Paesi – Italia compresa – dal prossimi primo luglio: si vedrà tra poche settimane se la strategia di marketing di Redmond sortirà i suoi effetti.

L’obiettivo della compagnia è offrire agli utenti un’esperienza completamente nuova, per rispondere ai bisogni odierni della forza lavoro aziendale. Il Surface Hub è pensato e ottimizzato per i gruppi di lavoro e non più per il singolo individuo e, vedendo le dimensioni di questo tavolo in miniatura, c’è da crederci. Il modello da 84 pollici dispone di schermo 4K con una capacità di aggiornamento di 8,33 millisecondi. I processori sono marcati Intel – i5 e i7 – e il device è dotato di videocamera a 1080p.

Il Surface Hub è stato ottimizzato fin dagli albori per Windows 10, che sarà rilasciato il 29 luglio in tutto il mondo, e sarà compatibile con una serie di applicazioni pensata per il business. Sarà così possibile portare al centro dei meeting gli ultimi dati aziendali, mostrandoli ai partecipanti – anche in videoconferenza – con qualità e definizioni ovviamente non paragonabili ad altri dispositivi. L’interazione con i display è garantita da pannelli capaci di riconoscere fino a cento punti di contatto contemporaneamente, consentendo così a due o più persone di lavorare insieme senza problemi.

 

 

Inoltre, una delle caratteristiche principali dei Surface Hub è la condivisione delle informazioni e le comunicazioni remote. Sul primo fronte sarà possibile visualizzare automaticamente le modifiche apportate ai documenti anche sui dispositivi collegati alla sessione: ogni variazione a quanto mostrato sul grande schermo sarà sincronizzata con i singoli device e viceversa, anche se sarà necessario utilizzare sistemi compatibili.

 

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