12/09/2011 di Redazione

Tablet Samsung: Windows 8 e piattaforma Intel

Secondo indiscrezioni Samsung potrebbe presentare il suo primo pc a tavoletta con Windows 8, che potrebbe essere fino al 70% più veloce in avvio, alla conferenza degli sviluppatori di Microsoft in programma questa settimana. Non è detto che si tratti di u

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Samsung potrebbe installare i processori di Intel sul suo primo tablet con Windows 8.  Il futuro prodotto dell'azienda coreana potrebbe fare la sua apparizione nel corso della conferenza per gli sviluppatori della prossima settimana.

Stando a quanto pubblicato da Cnet, infatti, oltre alla versione ultrasottile con chip ARM quad-core l'azienda coreana potrebbe presentare "almeno una versione" con architettura x86. Questo non significa necessariamente che questo tablet arriverà sul mercato, ma semplicemente che Samsung potrebbe consegnare il prodotto agli sviluppatori affinché realizzino le applicazioni necessarie per farlo funzionare al meglio e che in seguito valuterà il da farsi.

Secondo indiscrezioni la prossima settimana potrebbe essere presentato un tablet Samsung con architettura Intel

Inizialmente sembrava che la collaborazione fra produttori ARM (primo fra tutti Nvidia, ma anche Qualcomm e Texas Instruments) e Microsoft per lo sviluppo di Windows 8 dovesse favorire i prodotti ARM nei tablet di nuova generazione. Inoltre, al momento Samsung, così come Motorola e Sony, punta in esclusiva su Android di Google.

La possibile perdita della causa contro Oracle (Oracle inchioda Google su Java, ci sono le prove) e il favoritismo di Google verso Motorola sta però facendo sentire ad alcuni produttori l'esigenza di diversificare l'offerta per limitare la dipendenza da Android, e Microsoft è senza dubbio la prima opzione di cui tenere conto.

Un altro elemento che stende qualche perplessità sulla veridicità di questo presunto prodotto è che i processori ARM sono notoriamente più potenti e meno dispendiosi rispetto a quelli di Intel, motivo per cui la stragrande maggioranza dei produttori di tablet e smartphone non ha puntato su Intel. 

Windows 8 potrebba avere una modalità di ibernazione "ibrida" molto più veloce

Secondo indiscrezioni Intel starebbe tuttavia lavorando per colmare il gap di efficienza energetica. Da una parte prosegue lo sviluppo degli Atom, dall'altro c'è attesa per Ivy Bridge (Ecco gli ultrabook, saranno degni rivali dei tablet?), che potrebbe esordire in primavera. In ogni caso il prodotto Samsung non dovrebbe essere disponibile prima della metà del 2012.

Per quanto riguarda Windows 8, invece, è ormai certo che supporterà sia i processori Intel e AMD sia quelli ARM, e secondo informazioni non ufficiali Microsoft potrebbe aver sviluppato una nuova modalità di ibernazione "ibrida" in grado di aumentare la velocità di avvio del sistema operativo dal 30 al 70 per cento in molti sistemi.

Solitamente l'ibernazione funziona scrivendo in un file (hiberfil.sys) la fotografia delle applicazioni attive e dei documenti aperti: un'operazione che richiede molto tempo sia per attivare questa modalità sia per il ripristino della sessione di lavoro.

La nuova modalità presente in Windows 8 invece, chiude la sessione dell'utente quando si avvia l'ibernazione e salva sul file di ibernazione solo il kernel del sistema, così che le operazioni di scrittura siano minime. Al riavvio del sistema sarà sufficiente ripristinare solo il sistema operativo e i driver, sfruttando le tecnologie multi-core e dividendo il carico in varie fasi.

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