02/11/2011 di Redazione

Ultrabook troppo cari, vendite deludenti

Le prime stime di vendita non premiano gli ultrasottili nati intorno alla piattaforma di Intel. La domanda è pari a circa un terzo di quanto preventivato per colpa dei prezzi di listino troppo elevati. Sul fronte tablet, intanto, Asus continua a migliorar

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Le vendite degli ultrabook sono inferiori alle aspettative: Acer e Asus ne venderanno al massimo centomila entro fine anno, invece del doppio o addirittura del triplo che era stato messo in preventivo. Il dato è stato calcolato dal Digitimes in funzione delle prime informazioni di vendita a Taiwan, e ovviamente è da prendere con le molle, ma se fosse confermato sarebbe una prima sconfitta non solo per i produttori di portatili, ma anche per Intel.

A quanto pare il prezzo degli ultrasottili progettati da Intel sarebbe troppo salato rispetto al MacBook Air, quel prodotto che l'azienda di Santa Clara sta cercando di rincorrere e che è convinta di superare entro la fine del 2012. In effetti Intel aveva imposto ai produttori di mettere in vendita i loro ultrabook a un prezzo massimo di mille dollari, ma finora a quanto pare questo traguardo è difficile da raggiungere.

Asus UX21

L'S3 di Acer da 13,3 pollici costa 1.100 dollari, mentre lo Zenbook da 11,6 pollici arriva a 1.200 dollari circa, per salire ancora di più con lo Zenbook da 13,3 pollici, che oltreoceano avrebbe una quotazione di circa 1.600 dollari. Difficile, con questi presupposti, centrare gli obiettivi che Intel si è preposta: arrivare al 10% del mercato notebook entro marzo-aprile 2012 e al 20-30 per cento del mercato notebook entro fine anno.

Di certo è che il problema sarà più difficile da gestire per Acer che per Asus: la prima, infatti, prosegue con il suo momento di crisi che va oltre l'economia stagnante, mentre Asus si sta già fregando le mani per gli ottimi risultati del comparto tablet, che faranno fronte alle previsioni con vendite per 1,8 milioni di unità entro fine anno. Stando ai dati pubblicati di recente da IDC, nel terzo trimestre le spedizioni di notebook Asus in Cina hanno superato quelle Acer e l'azienda ha raggiunto un fatturato di 3,41 milioni di dollari, con una crescita sequenziale del 42%, e un utile netto in crescita del 30%. L'utile netto per azione EPS è quindi di 6,22 dollari taiwanesi.

Per quanto riguarda le spedizioni, Asus ha consegnato 4,3 milioni di notebook nel terzo trimestre, 800.000 tablet e 1,3 milioni di Eee PC. Grazie a questi risultati, all'andamento stabile in Cina e in Europa e alla crescita nei mercati emergenti come Brasile e India, Asus conta di affermarsi entro fine 2012 come il terzo più grande fornitore di notebook a livello globale.


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