06/04/2017 di Redazione

Windows Creators Update già disponibile, novità per la privacy

Microsoft ha reso disponibile l'immagine Iso dell'aggiornamento,a pochi giorni dall'inizio del rollout ufficiale. Dall'azienda è giunta anche una descrizione dettagliata delle novità relative al trattamento e alla riservatezza dei dati.

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Le novità del Creators Update di Windows 10, di cui tutto si è già un po' detto (più creatività, supporto ai contenuti 3D, velocità del browser, sicurezza), finalmente sono a portata di mano: per chi non volesse attendere il rilascio ufficiale con rollout progressivo a partire dall'11 aprile, è già possibile scaricare manualmente questo aggiornamento che è di fatto l'evento più importante del 2017 per quanto riguarda il sistema operativo di Microsoft. L'azienda di Redmond ha già reso disponibile il file Iso da scaricare e installare per procedere con l'update, previo possesso di una regolare licenza Windows 10, 8.1 o 7; chi ne fosse sprovvisto, potrà acquistarla direttamente durante la procedura. E non è tutto: per i meno avvezzi a questo genere di attività, la casa di Redmond ha messo a disposizione uno strumento di assistente virtuale, l'Update Assistant, che guida l'utente passo passo.

 

Sebbene non specificamente destinato all'utenza business, l'aggiornamento introduce alcune novità relative alla privacy, interessanti anche per le aziende. Maggiori dettagli sono giunti ora proprio da Microsoft: l'insieme dei riscontri e suggerimenti giunti dagli utenti, ha spiegato in un blogpost Terry Myerson, executive vice-president del Windows and Devices Group, “in linea con quello che abbiamo ricevuto dal Gruppo di lavoro Articolo 29 dell’Unione Europea e dalle autorità nazionali sulla protezione dei dati che ci hanno specificamente coinvolti su Windows 10, è stato essenziale per Microsoft nell’identificare e implementare i miglioramenti nelle nostre pratiche in tema di privacy”.

 

In primo luogo, la società di Redmond si è preoccupata di spiegare meglio che cosa si intenda per ciascuna impostazione di privacy selezionabile: il pulsante “learn more” conduce a una descrizione che può aiutare l'utente a decidere quale opzione sia per lui preferibile. Microsoft sta anche aggiornando la propria informativa sulla privacy per includere maggiori informazioni sulle novità del Creators Update su questo tema.

 

Il terzo punto riguarda l'impegno a chiarire meglio quali dati degli utenti vengano raccolti. “Ci impegniamo nei vostri confronti a raccogliere unicamente dati al livello Base necessari per mantenere il vostro dispositivo Windows 10 sicuro e aggiornato”, ha promesso Myerson . “Per i clienti che scelgono il livello Completo, utilizziamo dati diagnostici per migliorare Windows 10 per tutti, offrendovi esperienze più personalizzate, se ce lo consentirete”. Per la prima volta, inoltre, è stato pubblicato un elenco completo dei dati diagnostici raccolti al  livello Base, oltre all sintesi di quelli raccolti sia al livello Base sia a quello Completo.

 

Più nel concreto, che cosa cambia per gli utilizzatori di Windows? Innanzitutto, diventa pià semplice rivedere le proprie impostazioni di privacy grazie al citato pulsante “learn more”. Dalla schermata riassuntiva delle impostazioni si possono attivare o disattivare le funzionalità di geolocalizzazione, di riconoscimento vocale, la personalizzazione dell'esperienza in base ai feedback di diagnostica e la personalizzazione delle inserzioni pubblicitarie. Si può, inoltre, selezionare il livello Base o Completo per la raccolta di dati a fini di diagnostica.

 

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