09/03/2017 di Redazione

Windows risolve alcuni problemi, in attesa del Creators Update

Da Microsoft è giunta per gli iscritti al Programma Insider una nuova build, la 15051, in cui si correggono alcuni bug e si migliorano le prestazioni del sistema operativo. Le vere e proprie novità arriveranno però nelle prossime settimane.

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Windows 10 si prepara abuild 15051ll'appuntamento del Creators Update ripulendosi da un po' di problemi e difetti. Con il rilascio della , destinata agli iscritti al Fast Ring del programma Windows Insider, Microsoft ha introdotto una serie di correttivi di precedenti bug e alcuni miglioramenti di prestazione, tenendo in caldo le grandi novità per l'aggiornamento atteso ad aprile (per i Pc, mentre per i sistemi mobile arriverà in un secondo momento). Come ormai noto, il Creators Update introdurrà fra le altre cose un maggior supporto ai contenuti tridimensionali e di realtà aumentata, oltre a una vera e propria riedizione di una sua applicazione storica, Paint, e a nuove funzionalità dell'assistente virtuale Cortana e del browser Edge.

Per adesso, invece, la società di Redmond si è limitata a perfezionare il prodotto esistente, eliminando fra le altre cose alcuni problemi di funzionamento di singole applicazioni e l'occorrenza di alcuni riavvii del sistema inaspettati. Con questa build viene disabilitata di default su Edge l'esecuzione dei contenuti Flash: per visualizzarli, si dovrà di volta in volta cliccare sull'avviso che compare sulla pagina oppure abilitare l'impostazione corrispondente. Da Paint scompare il supporto per alcune lingue poco usate, mentre sul browser esordisce un'opzione che permette di salvare pagine e articoli per una successiva lettura in modalità offline.

Altri cambiamenti sono decisamente più tecnici. Per i siti e servizi crittografati con il Tls (Transport Layer Security) si interrompe il supporto al protocollo Npn ( Next Protocol Negotiation), sostituito dall'Alpn (Application Protocol Level Navigation). Su Windows e Windows Mobile alcuni prodotti e meccanismi (hardware ID, notifiche push, CdmaProvider ID) non utilizzeranno più Apndatabase.xml bensì, al suo posto, Cosa database. Dallo strumento EnterpriseDataProtection Cps (configuration service provider) viene rimossa l'impostazione “ AllowUserDecryption”. Microsoft ha anche reingegnerizzato alcuni elementi di Ipsec Task in modo da ridurre il carico di lavoro della Cpu, spostando alcuni processi sulla scheda di rete.

 


 

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