Con la fine del supporto di Windows XP la maggior parte delle aziende dovrà nel breve o medio periodo, aggiornare l'infrastruttura IT. Per il mercato dei Pc tradizionali è un'occasione di ripresa, e Microsoft spinge per il passaggio a Windows 8. Anche Google ha visto un'opportunità di crescita per Chrome OS.
In un post sul blog ufficiale infatti il presidente di Google Enterprise Amit Singh invita le aziende a un "cambiamento reale", con il definitivo abbandono di computer Windows a favore di un Chromebook. Il concetto è ribadito anche sul sito italiano di Chrome OS, dove è online un tool per calcolare il risparmio a livello aziendale fra l'acquisto di computer tradizionali con Windows e di un pari numero di Chromebook.
Il conto secondo Google
Per fare una prova si può inserire il numero dei Pc nella propria azienda, e quello che ne risulta è sempre un risparmio medio pari al 40 per cento. Per esempio, per un'azienda con 5 dipendenti risulta un conto complessivo di 4mila euro circa contro una spesa di 25mila euro per sistemi Windows. Nel conteggio sono compresi il prezzo del prodotto, la manutenzione hardware, i software e l'infrastruttura IT, i costi di gestione e amministrazione e i costi per gli utenti finali.
Oltreoceano ci sono diverse proposte con buon buoni acquisto e sconti per i software professionali più diffusi, come per esempio Citrix e VMware. Sulla versione italiana non vediamo nulla per ora, tranne il pulsante per contattare un venditore che preparerà l'offerta a seconda della singola esigenza.