18/07/2016 di Redazione

Massimi voti in architettura (di backup) per Cisco e Commvault

La software house ha svelato nuove reference architecture realizzate con il colosso del networking: soluzioni di facile acquisto, pre-ottimizzate, testate e basate sui server Unified Computing System. Il risultato è una piattaforma unificata e scalabile d

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Commvault fornisce il software, Cisco l’hardware e il risultato sono nuove architetture di riferimento per semplificare la protezione e il recupero dei dati. Le due aziende partner hanno lavorato fianco a fianco per sviluppare soluzioni che fossero di facile acquisto, pre-ottimizzate e testate, basate sull’Unified Computing System (Ucs) di Cisco. I clienti possono così sfruttare soluzioni tutto in uno, con una piattaforma unificata e scalabile di backup, recovery e archiviazione, in grado di abbattere il costo totale di possesso e di eliminare la necessità di installare diverse appliance a scopo singolo.

Oltre al lancio delle nuove architetture di riferimento per Cisco, che fornisce una serie di linee guida e metodologie di best delivery per installazioni tecnologiche particolari, Commvault ha annunciato anche il supporto a Hyperflex, il sistema iperconvergente del colosso di San Jose. La software house offre protezione e recupero su applicazioni e workload di dati su infrastrutture virtuali e nel cloud su Hyperflex, offrendo diversi vantaggi.

È possibile per esempio riconoscere e classificare le nuove macchine virtuali, aggiungendole alle policy di backup adeguate. Il software può anche identificare in automatico Vm inattive e archiviarle per recuperare risorse di valore alla produzione. Un motore di workflow integrato consente una maggiore automazione su specifiche dell’amministratore. Le soluzioni di Commvault effettuano inoltre il load balancing automatico su più server di backup per offrire un’esperienza scale-out moderna a data center in crescita.

 

 

La deduplica end-to-end riduce in modo significativo traffico di rete e storage richiesto, per mantenere i dati gestiti compatti ed efficienti. Integrando il software con le Api di Vmware i responsabili It possono evitare di installare agenti su ogni macchina virtuale, limitando così la loro presenza. Grazie a politiche di backup che possono essere basate su metadati Vmware e a uno snap-in per Vsphere, il carico di gestione viene quindi alleggerito.

Infine, le opzioni di ripristino per l’intera Vm o per i singoli file permettono di risparmiare tempo e offrono opzioni flessibili per rispondere a ogni singola esigenza. Le architetture di riferimento sono già disponibile per alcuni clienti Commvault e partner Cisco.

 

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