Mozilla ha annunciato il progetto mozjpeg, con lo scopo di comprimere le immagini in formato jpeg per renderle meno pesanti da visualizzare, accelerando quindi la visualizzazione delle pagine che le contengono. Stando alle informazioni ufficiali quello che si ottiene è una riduzione nelle dimensioni del file tra il 6% e il 10%.
I test sono stati condotti sulla base di 1.500 file JPEG presi da Wikimedia, e quello che si ottiene è un risultato di qualità accettabile per il Web, preservandone la compatibilità che fa di questo formato storico uno dei più diffusi al mondo.
Mozjpeg
Come precisato sul blog di Mozilla Research "il problema è che ci sarebbe un periodo di qualche anno con una compatibilità software relativamente scarsa. Noi (Mozilla) siamo convinti che i miglioramenti nell'algoritmo di compressione lo renderanno uno sforzo accettabile. Anche dopo che sarà cominciata la transizione, si continuerà comunque a usare JPEG".
Tecnicamente parlando, mozjpeg 1.0 è un fork di libjpeg-turbo a cui è stata aggiunta una funzione "jpgcrush", ossia uno script Perl che riduce la dimensione del file senza perdita di qualità. È da notare che ci sono alcune analogie con il formato WebP introdotto da Google nel 2010, che però ha una compatibilità ridotta.