Poco più di un mese fa, EMC titolava "Cloud Meets Big Data" la conferenza annuale (EMC World) di Las Vegas. Accanto a Joe Tucci, capo supremo della multinazionale, c'era Pat Gelsinger, chief operating officer nonché presidente della divisione Information Infrastructure Products di EMC.
Ora, dalle parole sembra si stia passando ai fatti. Proprio Gelsinger ha infatti dichiarato che sono pronti tre miliardi di dollari per realizzare acquisizioni nel settore dei "big data", vale a dire il trattamento di enormi quantità di informazioni (come quelle che arrivano dal Web) spesso non strutturate.
Pat Gelsinger, COO di EMC.
I soldi verranno spesi, secondo Gelsinger, "per comprare strumenti e servizi che possano aiutare le aziende a gestire informazioni provenienti da fonti multiple".
Nel 2010 EMC ha già speso 3,2 miliardi di dollari per le acquisizioni di Isilon Systems e Greenplum, sempre allo scopo di potenziare l'offerta in un mercato che evidentemente promette grandi soddisfazioni. Quest'anno sembra farà altrettanto, per tenere il passo di aziende come Oracle e IBM, che puntano molto sulla gestione dei "big data".
Gelsinger, che proviene da Intel dove era chief technology officer, è uno dei manager papabili per la successione di Joe Tucci, che pochi giorni fa ha ribadito la sua intenzione di ritirarsi dalle scene del business il prossimo anno.