31/01/2011 di Redazione

Facebook Deals è un vero affare, per i milanisti

Facebook lancia oggi il servizio Deals, disponibile da novembre negli Stati Uniti. Si integra con Places e funziona solo con gli smarpthone. Cinque i partner italiani: Ac Milan, Poste Italiane, Tim, Vodafone e Benetton.

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Prende il via oggi anche in Italia la funzionalità Deals di Facebook, un’estensione di Places che lascia intravedere sviluppi decisamente interessanti. Deals permette di usufruire di sconti e iniziative speciali presso diversi partner della multinazionale guidata da Zuckerberg, a patto di utilizzare Places ("Luoghi" per chi usa la versione italiana del social network) e di seguire pochi e semplici passi.

Come funziona? In pratica, l’utente Facebook che si reca presso uno dei punti vendita convenzionati armato di smartphone (sono supportati iPhone e i terminali Android, oltre a tutti gli smartphone in grado di navigare in rete) deve prima fare check-in. A questo punto sullo schermo del cellulare appare l’offerta del giorno (uno sconto del 10%, una t-shirt omaggio, e chi più ne ha più ne metta); premendo sul tasto “claim the deal” e mostrando la schermata successiva al commesso del punto vendita si ottiene lo sconto o l’omaggio.

Al momento, i partner italiani di Facebook sono cinque: Ac Milan, Benetton, Poste Italiane, Tim e Vodafone. I vantaggi per gli utenti sono diversi: uno sconto del 15% sul merchandising della squadra rossonera se ci si reca allo stadio per le partite Milan-Lazio e Milan-Parma (le prossime due di campionato giocate in casa), una donazione di due euro se si fa check-in e “claim the deal” all’interno di uno dei negozi Benetton, uno sconto del 50% sull’attivazione della tariffa Tim6 nei negozi Telecom Italia e così via. La maggior parte delle iniziative pilota si esaurirà a fine febbraio; starà agli uomini di marketing di Facebook stringere nuovi accordi per tenere viva la funzionalità e per, un domani, trasformarla in una fonte di guadagno per la società di Zuckerberg.

Naturalmente, il nocciolo dell’operazione non sta nell’erogare quel particolare vantaggio al singolo cliente, ma nello sfruttare il passa parola, uno dei punti di forza di Facebook, per generare traffico nei negozi dei partner. Quando si fa "check-in" e "claim the deal", infatti, lo stato di Facebook viene aggiornato e tutti gli amici del soggetto che usufruisce della promozione ne vengono a conoscenza; inoltre, le aziende possono inserire le promozioni nelle loro pagine Facebook.

Al momento, la multinazionale sta stringendo accordi che non prevedono un costo per i partner (se non quello della promozione concessa ai clienti finali) ma è ovvio che anche Deals contribuisce ad aumentare il valore dei contatti generati da Facebook, perché rappresenta un altro passo verso la monetizzazione delle attività "social". Tutto potrebbe poi esplodere una volta che saranno disponibili gli smartphone dotati di borsellino elettronico o se la funzione Credits, appena annunciata da Zuckerberg, dovesse essere integrata con Deals.

Ecco, in 4 passi, come funziona Deals:


Passo 1: individuare i partner che offrono un "deal".

Passo 2: verificare l'offerta.

Passo 3: Accettare l'offerta ("claim the deal").

Passo 4: mostrare la schermata al commesso del punto vendita.

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