Microsoft e Nokia hanno discusso informalmente l'eventualità di presentare un'offerta congiunta per acquistare RIM. La notizia è stata divulgata dal Wall Street Journal, che basandosi su indiscrezioni non ufficiali riferisce che ''lo stato delle negoziazioni'' fra Microsoft e Nokia ''non è chiaro, ma il fatto che l'argomento sia stato discusso evidenzia la severità delle difficoltà che Research in Motion si trova ad affrontare e l'opportunità che questo rappresenta per le società rivali''.
Mike Lazaridis, co-Ceo di RIM e Steve Ballmer, Ceo di Microsoft
Nonostante i problemi che hanno afflitto i BlackBerry nell'ultimo anno, infatti, nel terzo trimestre del 2011 la loro quota di mercato era comunque del 17,8 per cento (dati Nielsen). un boccone molto appetitoso per chi ha intenzione di entrare nel mercato della telefonia in ritardo e recuperare il tempo perso. Microsoft pare quindi la prima candidata, ma gli interessati sono molti, non ultima Amazon.
Secondo alcune indiscrezioni trapelate nelle ultime ore, infatti, il colosso dell'e-commerce avrebbe avanzato questa estate una proposta per l'acquisizione dei BlackBerry, probabilmente nell'ambito del progetto di entrare nel mercato della telefonia nel 2012.
L'offerta è stata respinta dall'azienda canadese, che preferisce aspettare il lancio dei nuovi BlackBerry prima di vagliare eventuali alternative. Una mossa che in molti hanno bollato come discutibile, considerato che nell'ultimo anno RIM ha perso il 77 per cento della capitalizzazione di mercato e ora ha un avalore di sette miliardi di dollari (contro gli 80 miliardi di dollari di inizio 2011).
A non gradire questa decisione sono stati in primis gli investitori, ed è
stato necessario l'intervento dei co-amministratori delegati Jim
Balsillie e Mike Lazaridis per tranquillizzare gli animi e promettere
che sarebbero state vagliate varie alternative. Il titolo di RIM ha
proseguito con la sua corsa al ribasso, e secondo indiscrezioni
dall'emittente Cnbc a questo punto l'interesse di Amazon si sarebbe
raffreddato.
L'acquisizione di RIM rafforzerebbe Microsoft nella lotta contro Apple e Google
Poco male se sull'altro piatto della bilancia c'è Microsoft, che sembra voler dare fondo ai suoi forzieri pur di sfondare nell'affollato settore della telefonia. Dopo l'alleanza siglata con Nokia ci sono più voci che riferiscono di una possibile acquisizione dell'azienda finlandese entro il primo semestre del 2011.
Se a questo si dovesse aggiungere l'acquisto di RIM Microsoft rischierebbe di diventare in poco tempo leader della telefonia professionale e di guadagnare importanti quote nel mercato degli smartphone multimediali, dove con il know how di Nokia e RIM le sarebbe senza dubbio più facile contrastare Apple e Android.
Infine, sempre stando alle indiscrezioni la società produttrice dei BlackBerry sarebbe stata avvicinata anche da Samsung e HTC con le proposte per accordi sulle licenze d'uso del nuovo sistema operativo proprietario. In sostanza, anche se non c'è nulla di ufficiale, qualcosa sta bollendo in pentola e nel 2012 ci si aspetta uno stravolgimento del mercato della telefonia, comunque vada. Intanto la notizia di una possibile acquisizione ha fatto decollare il titolo RIM in borsa, che per la prima volta dopo mesi nella giornata di ieri ha messo a segno un +11%.