23/08/2011 di Redazione

Nel 2017 250 milioni di tablet: il 90% iOs e Android

Stando ai dati diffusi dalla società di ricerca In-Stat, Apple e Google si divideranno a livello di sistemi operativi la quasi totalità di un mercato che continuerà a crescere a ritmi vertiginosi. E c’è chi prevede per l’iPad un ultimo trimestre da record

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L’ennesima ricerca di mercato dedicata ai pc a tavoletta, firmata da In-Stat, dice che il boom di iPad e simili continuerà per almeno altri sei anni, fino al 2017, quando le vendite globali potrebbero sfiorare i 250 milioni di pezzi. Un numero esorbitante che segue quello, reso noto in primavera da Strategy Analytics, relativo all’incremento esponenziale del giro d’affari, stimato a 49 miliardi di dollari entro il 2015.

Il boom prolungato dei tablet quindi prosegue e a detta degli analisti a fare la parte del leone in questo mercato saranno due piattaforme: Apple iOs e Google Android, che cattureranno circa il 90% della domanda. Il pensionamento anticipato di WebOs voluto da Hp lascia aperti maggiori spiragli per la terza forza, in fatto di sistemi operativi mobili, di questo segmento, che sarà Windows.

Acer Iconia a500: uno dei tanti tablet a piattaforma Android che sfidano l'iPad di Apple


Nel report di In-Stat si legge anche chiaramente come a darsi bataglia nei tablet nei prossimi anni saranno le aziende che sposeranno gli ecosistemi principali mentre quelle che giocheranno in modo indipendente – e il riferimento sembra andare a Research in Motion e i suoi BlackBerry – si troveranno ai margini perché carenti sotto il profilo della disponibilità di applicazioni. Un’ultima indicazione fornita dagli analisti riguarda lo schermo: i vari produttori seguiranno la tendenza ad utilizzare display più grandi e nel 2017 il 56% dei tablet venduti saranno da 9 a 11 pollici di formato.

Per quest’anno, invece, le previsioni aggiornate all’inizio dell’estate vedevano sempre e comunque l’iPad nelle vesti di dominatore assoluto: le vendite di iPad dovrebbero toccare quota 35 milioni di unità e quelle delle tavolette Android arrivare alla soglia dei 20 milioni. Nel 2012 la crescita di domanda per il tablet della Mela è quantificata nell’ordine del 55% mentre i volumi di vendita dei device Android lievitare a circa 45 milioni. Numeri “ragionevoli” che rischiano di essere clamorosamente smentiti se la stima prodotta dall’analista finanziario Jason Schwarz e riportato dal sito Seeking Alpha risulterà essere veritiera.

E cioè se Apple riuscirà effettivamente a spedire sul mercato 22 milioni di iPad nell’ultimo periodo dell’anno sfruttando al massimo la stagione natalizia. Il botto di vendite della tavoletta di Cupertino si spiegherebbe con l’ulteriore flessione che toccherà i notebook, categoria del resto già in difficoltà già nel secondo trimestre di quest’anno.

L’iPad, secondo Schwarz, è al momento il solo tablet con la forza di mettere all’angolo i classici notebook e di esibire crescite di domanda nell’arco dello stesso anno che solo un prodotto di successo planetario come l’iPhone – agli 8,4 milioni di melafonini venduti nel secondo quarter 2010 seguirono i 16,2 milioni spediti negli ultimi tre mesi dell’anno – ha saputo, guarda caso, esibire nella storia recente dell’hi-tech.

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