EMC è alla ricerca di un nuovo CEO perché Joe Tucci, 63 anni, intende dimettersi dalla carica di amministratore delegato dell'azienda il prossimo anno. I possibili candidati alla successione sono già stati individuati, e si tratta di nomi celebri: Pat Gelsinger (attualmente presidente e Chief Operating Officer di EMC, in precedenza Chief Technology Officer, Senior Vice-president e General Manager del gruppo Digital Enterprise di Intel.), David Goulden, Cfo di EMC, Howard Elias, presidente dell'unità servizi di EMC, e Paul Maritz, Ceo di VMware.
Joe Tucci, attuale amministratore delegato di EMC
Di questi è già noto che Maritz intende rimanere in VMware, mentre Elia, secondo fonti anonime, non è considerato un serio contendente. Il numero dei candidati sarebbe quindi ristretto a due: Goulden, 52 anni, che ha una esperienza di nove anni in EMC, e Gelsinger, 50 anni, assunto direttamente da Tucci.
Il prossimo CEO di EMC dovrà traghettare l'azienda e i clienti verso il cloud computing, in cui i clienti lavoreranno in remoto, i server saranno carichi di data center con i dati critici di molte aziende e non si farà più affidamento sui computer nella propria sede. Tucci ha definito questo passaggio "il più grande cambiamento che abbiamo di fronte".
Secondo Stephen Jue, un analista ricercatore presso RCM Capital Management, il dubbio da sciogliere è se "ci vuole qualcuno un po' più forte sul versante della tecnologia di prodotto, nel caso il candidato ideale sarebbe Gelsinger, o qualcuno che conosca meglio il mercato, in questo caso sarebbe più quotato Goulden".
Pat Gelsinger, ex Chief Technology Officer di Intel, è il probabile sostituto di Tucci
Tucci è diventato amministratore delegato nel 2001 e ha guidato l'azienda attraverso un periodo difficile, con tagli di posti di lavoro e crollo delle entrate. Ora EMC è tornata a registrare vendite e profitti da record. Tucci ha confermato la sua intenzione di dimettersi nel corso di una conferenza a New York il mese scorso, quando ha spiegato che sarebbe restato in azienda ancora 18 mesi, per dimettersi nel 2012 dalla carica di amministratore delegato e passare al ruolo di presidente esecutivo. Sarà Tucci in persona ad avere l'ultima parola sul suo sostituto.
I concorrenti diretti di EMC nel passaggio al cloud saranno IBM e HP e il successore di Tucci dovrà valutare se continuare la sua strategia di acquisizione di aziende più piccole o fare mosse più drastiche, come l'acquisizione di grandi aziende o la fusione con società come HP, per portare EMC fra i maggiori fornitori al mondo di tecnologie cloud. Dieci anni fa Tucci aveva discusso l'eventuale acquisizione di EMC da parte di Dell, ma Tucci era interessato a vendere l'azienda a Oracle, quindi aveva rifiutato.