EMC ha presentato ieri una serie di nuovi sistemi e funzionalità in ambito storage. Includono sia nuovi prodotti che soluzioni software, per un totale di oltre 40 novità.
La società propone una soluzione array unified storage (l'archiviazione basata su un solo dispositivo), con la linea EMC VNX, il cui prezzo di partenza è inferiore ai 10.000 dollari. Questa linea unisce i sistemi (SAN) CLARiiON e (N AS) Celerra, un abbinamento che farà gola a molti.
Raffica di annunci per EMC
La società ha introdotto inoltre nuove tecnologie per i sistemi Symmetrix VMAX. Si tratta di apparati di storage progettati per i data center virtuali più importanti. La priorità di questi prodotti è data alla reattività e alla gestione di un altissimo numero di operazioni I/O al secondo. Nono solo, i nuovi sistemi abbattono notevolmente i consumi energetici, e porteranno quindi un risparmio rilevante a chi deciderà di usarli. I sistemi Symmetric VMAX sono inoltre compatibili con le API VMware, e facilitano quindi la gestione dei sistemi virtuali. Offrono allo stesso tempo prestazioni di primo piano e protezione dei dati tramite cifratura.
Con Data Domain, poi, EMC rivede anche la propria offerta per il backup. Grazie a due nuovi controller EMC può affermare che il proprio Data Domain Global Deduplication Array (GDA) è "il più veloce sistema di deduplicazione storage a livello mondiale", con throughput fino a otto volte maggiori rispetto alla concorrenza. Il sistema è inoltre compatibile con AS400. La velocità di trasferimento dati arriva a 26,3 TB/hr (7.300 MB/s),
mentre la capacità logica arriva a un impressionate valore di 28,5 PB,
per i modelli più prestanti.
Tipicamente gli ambienti enterprise sono caratterizzati da una varietà di sistemi e tipi di workload da proteggere, che spesso conducono a intraprendere molteplici approcci di backup. La portata unica dei sistemi integrati di backup basati su disco di EMC, recita una nota dellla società, elimina silos di processi ridondanti con i relativi costi e complessità di gestione.
La concorrenza tuttavia non si lascia intimidire, come dimostra la dichiarazione di Manish Gole di NetApp. "L'annuncio odierno di EMC è un altro esempio di come i player del settore storage stiano cercando di rincorrere NetApp. Mentre essi cercano di colmare le lacune esistenti nella loro gamma di prodotti per tenere il passo, NetApp continua a guadagnare quote di mercato attraverso l'innovazione e l'offerta di soluzioni fondate su un'unica architettura unificata e ottimizzata per le infrastrutture condivise. NetApp - spiega ancora il manager - ha individuato prima degli altri la tendenza in rapida crescita del mercato verso le infrastrutture virtuali e continuerà a collaborare con i clienti per aiutarli a raggiungere maggiore flessibilità, efficienza e successo nelle loro attività".