02/04/2015 di Redazione

Siamo la coppia più bella del mondo: nuove app per Ibm e Apple

MobileFirst, offerta di software per mobile nata dall’intesa tra i due colossi, si arricchisce di altri otto programmi. Quattro novità per il settore sanitario: con Hospital Rn si riducono i costi operativi della gestione dei pazienti. Arriva anche Ancill

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Continuano senza sosta le novità sfornate dalla coppia Apple-Ibm nel campo delle applicazioni rivolte alle aziende. Due società un tempo molto distanti, ma diventate “complementari” nel corso del 2014, quando decisero di collaborare per lanciare una corposa serie di app dedicata a diversi comparti del mondo lavorativo, interessandosi soprattutto a settori come quello bancario, dei trasporti e sanitario. I nuovi software sono otto e portano attualmente il parco applicativi di MobileFirst, questo il nome del progetto, a 22 prodotti. Le novità più succulente riguardano il mondo della medicina, con l’arrivo di ben quattro app: Hospital Rn, Hospital Tech ed Home Rn per iPhone, oltre a Hospital Lead per iPad. La prima è probabilmente quella più interessante, perché si prefigge l’obiettivo di ridurre i costi operativi associati alla gestione dei pazienti, collegandosi ai sistemi informatici della struttura di cura. Tutti i dati necessari al corretto management dei malati sono accessibili dallo smartphone, inclusi quelli riguardanti le dimissioni.

 

Hospital Lead consente la gestione dei pazienti collegandosi al sistema informatico dell'ospedale

 

Il software funziona con la tecnologia iBeacon di Apple per identificare in modo automatico la stanza di un paziente e mostrare a schermo le sue informazioni, basandosi su un sistema di posizionamento. Gli altri programmi sanitari, invece, sono più focalizzati sull’organizzazione del lavoro e sulla corretta assegnazione degli incarichi, mentre Home Rn è dedicata esplicitamente alle infermiere: con questa app le professioniste che assistono i pazienti a domicilio possono interagire in caso di necessità direttamente con l’ospedale.

Uscendo dall’ambito medico si trova Rapid Handover, progettata al momento soltanto per iPad, che permette a un caposquadra di condividere documenti e informazioni con gli altri colleghi con cui lavora in team, oppure con quelli del turno successivo. Lo scopo è avere sempre bene in mente gli obiettivi di produzione da raggiungere in un determinato periodo.

Due applicativi, Order Commit e Risk Inspect, sono invece dedicati rispettivamente al retail e alle compagnie assicurative. Il secondo programma sfrutta la fotocamera del tablet per facilitare l’ispezione di documenti. Ma Apple e Ibm tornano, con questa nuova infornata, a strizzare l’occhio anche all’industria aeronautica e alle compagnie aeree, con Ancillary Sale. Agli inizi di marzo erano state infatti lanciate altre app dedicate a questo settore, soprattutto nell’ambito dell’assistenza ai passeggeri a terra.

In questo caso, invece, Ancillary Sale consente al personale di bordo di vendere prodotti ai clienti una volta in volo, utilizzando l’iPhone. Ma il 2015 vedrà sicuramente ulteriori novità provenienti dal team Apple-Ibm, perché i due colossi hanno già intenzione di rendere disponibili altre applicazioni per l’industria e per l’integrazione verticale. La partnership sta portando ovviamente benefici a tutte e due le aziende.

 

Ancillary Lead è dedicata all'aeronautica: il personale di bordo può vendere prodotti ai passeggeri

 

L'azienda Cupertino, grazie a Big Blue, sta avendo accesso al settore business, uscendo quindi dal mondo consumer che le ha sì portato fortuna e soldi, ma che ultimamente si sta saturando. Viceversa, la società diretta da Ginny Rometty punta a “imparare” a crescere in particolar modo nel design e nell’appeal degli applicativi, caratteristiche che le sono spesso mancate.

 

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