29/12/2016 di Redazione

Smartwatch a bracciale e a tutto schermo tra i sogni di Samsung

L'azienda sudcoreana ha depositato all'ufficio brevetti statunitense due tecnologie in attesa di registrazione. Una riguarda un dispositivo indossabile con quadrante circolare e cinturino a laccio dotato di sensori; l'altra mette in pratica l'idea di un d

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Dopo un 2016 non troppo fortunato per via dei “problemi di combustione” del Galaxy Note 7, Samsung sta pensando di portare un po' di innovazione nel mondo degli smartwatch. Già pioniera di quest'ambito con la gamma Gear, l'azienda sudcoreana ha appena depositato all'ufficio brevetti statunitense due diverse idee tecnologiche in attesa di registrazione. Scovati dal sito specializzato Patently Mobile, i documenti mostrano due idee certamente innovative sul fronte del design e delle funzionalità. La prima descrive una sorta di “smartwatch-braccialetto” che fa a meno di ingombranti e rigidi cinturini optando invece per un laccio sottile e flessibile da stringere intorno al polso.

 

Il vantaggio non sta nella sola comodità, poiché il laccio può essere equipaggiato con sensori che misurano la posizione e l'angolo del braccialetto, il quale può rispondere ai comandi fisici: se lo si sposta con il dito a destra o sinistra, per esempio, lo schermo del dispositivo (cioè il quadrante dell'orologio-bracciale) visualizza una particolare applicazione o strumento. Si può dunque visualizzare con un piccolo gesto il calcolo di una distanza percorsa o delle calorie bruciate, la misurazione del battito cardiaco, le previsioni meteo e via dicendo.

 

 

 

Quanto ai vantaggi di ergonomia, questa soluzione permette di indossare il dispositivo a mo' di ciondolo, legando il laccio (una variante più lunga) intorno al collo, oppure di appenderlo in un angolo della casa. Questa variante più lunga del laccio è anche sensibile ai movimenti: tirandola o facendola oscillare, per esempio, diventa possibile accendere uno schermo o avviare la riproduzione di un brano su un lettore musicale. Più che di smartwatch, sembra dunque di poter parlare di un gadget multifunzione, che all'occorrenza diventa un telecomando.

 

 

La seconda tecnologia per cui Samsung ha chiesto allo U.S. Patent Office la registrazione del brevetto è un maxi-cinturino smart flessibile, che può essere indossato sul polso oppure “srotolato” e appoggiato su un piano. Le dimensioni del dispositivo, abbastanza grande per visualizzare contenuti complessi, lasciano immaginare che qui si voglia mettere in pratica l'idea di un oggetto dotato di schermo flessibile. Se ne parla da tempo in relazione agli smartwatch, oltre che agli ebook reader, ma finora tra i produttori si è distinta Lg Display. Nel passaggio da prototipo a oggetto commerciabile, chissà che Samsung non riesca a batterla sul tempo.

 

In entrambi i casi, sembra che la società coreana voglia percorrere una strada propria, senza inseguire l'idea di un'imitazione estetica degli orologi tradizionali. Più che eleganti o belli, i futuri dispositivi indossabili di Samsung saranno innovativi e diversi da quelli della concorrenza.

 

 


 

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