In un futuro vicino, anche gli smartphone più “popolari” potrebbero guardagnare una nuova proprietà: lo schermo flessibile. E il merito va a una nuova tecnologia produttiva chiamata Full Active Flex, un'invenzione di Japan Display ovvero di uno tra i fornitori di pannelli per telefoni da cui Apple si approvvigiona per i suoi iPhone. Una tecnologia che permette di realizzare schermi Lcd pieghevoli e modellabili, come o quasi come quelli Oled attualmente prodotti da Samsung ed Lg Display. Le proprietà fisiche non sono identiche, ma rinunciando a una piccola dose di flessibilità si guadagna in compenso su un altro fronte importantissimo: i costi di produzione.
Stando alle dichiarazioni (riportate dal Wall Street Journal) del chief operating officer dell'azienda giapponese, Shuji Aruga, si tratta di elementi abbastanza flessibili da poter essere impiegati su modelli dal design simile a quello del Galaxy S8 di Samsung. Japan Display è stata in grado di superare un ostacolo tecnico, eliminando la protezione in vetro che tradizionalmente protegge gli schermi Lcd da urti e cadute, obbligandoli però anche alla rigidità: al suo posto, sono stati impiegati due substrati di plastica. Il primo risultato di questo metodo produttivo è un display da 5,5 pollici con 1080p di risoluzione, che la società ha già messo a punto e iniziato a proporre a potenziali clienti.
Secondo le fonti confidenziali del Wsj, dipendenti di Japan Display, alcuni non specificati produttori di smartphone avrebbero già deciso di adottare gli Lcd pieghevoli nei prossimi anni. E non solo: tra le ambizioni della società giapponese c'è anche quella di portare i componenti Full Active Flex su futuri notebook e su sistemi di infotainment per automobili.
Gli Oled non avranno più ragione d'essere? Certamente nessuno, nemmeno Japan Display, afferma questo, anche perché la tecnologia Organic Light Emitting Diode presenta vantaggi di qualità d'immagine ed efficienza energetica superiori a quelli del Led. E gli investimenti di Lg Display e della stessa Apple in questo campo ne dimostrano il potenziale. Di un melafonino dotato di schermo Oled curvo si vocifera da tempo, addirittura da anni, arrivando a fine 2016 a dare per probabile l'esordio di questa novità sul futuro iPhone 8 (fonti sudcoreane parlavano di accordi di fornitura con Samsung).
L'immagine svelata da Japan Display
Secondo alcuni analisti, tuttavia, le necessità di approvvigionamento di Cupertino non potranno essere soddisfatte prima del 2018. Sia per ragioni di disponibilità sia di costo, dunque, la strada degli Lcd flessibili sembra non solo possibile ma opportuna da percorrere. Il prodotto di Japan Display potrebbe far germogliare una nuova offerta di modelli di fascia media, ispirati al capostipite Lg G Flex ma più accessibili al grande pubblico. La produzione di massa del pannello Full Active Flex inizierà nel 2018.