17/11/2014 di Redazione

Thecus spinge sulla piattaforma Windows dedicata ai Nas

I prodotti W2000, W4000 e W5000 con Windows Storage Server 2012 R2 Essentials arrivano in Italia: sono dedicati alle Pmi e possono gestire fino a 50 utenti. Un sito Internet dedicato supporta le aziende che adottano queste soluzioni. Annunciata anche la d

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Dopo il recente lancio di Windows Storage Server 2012 R2 Essentials sui Nas per le Pmi (leggi qui), Thecus ha deciso di aprire un sito web dedicato per supportare al meglio gli utenti che intendono adottare questa tecnologia. In occasione di un incontro con la stampa organizzato a Milano, la società ha anche annunciato la disponibilità sul mercato italiano del Nas N4310, un dispositivo con quattro vani in grado di offrire capienza fino a 24 terabyte.

L’esordio del software Microsoft sui prodotti Thecus per le Pmi permette di semplificare l’integrazione di applicazioni e servizi cloud come Office 365 e Azure, migliorando protezione dei dati e offrendo accesso remoto sicuro. La versione Essentials di Windows Storage Server 2012 R2 viene proposta da Thecus sui modelli W2000 (due vani), W4000 (quattro vani) e W5000 (cinque vani), dedicati alle Pmi, mentre la versione Standard - che era già disponibile - si trova sui modelli W8900 (8 vani), W12000 (12 vani) e W16000 (16 vani), dispositivi in formato rack dedicati alle grandi imprese.

 

La serie di Nas con Windows Storage Server 2012 R2 Essentials è composta da tre modelli.

 

Windows Storage Server 2012 R2 Essentials è una versione specifica per i Nas che può essere preinstallata dagli Oem come Thecus,” spiega Maarten Struys, Partner Technology Manager di Microsoft. “La nostra priorità è quella di offrire soluzioni per l’archiviazione e il backup dei dati alle piccole e medie imprese, che hanno bisogno di sistemi di storage sicuri e affidabili. Serve quindi un sistema semplice per collegare gli utenti e i loro dispositivi ai Nas, anche tramite gli smartphone. Per le Pmi la manutenzione dei sistemi deve essere la più semplice possibile. Grazie a Microsoft è possibile gestire i Nas senza la necessità di avere in azienda un professionista It.”

Il software Microsoft permette di impostare con semplicità il backup di pc e altri dispositivi, sia parziali sia totali. Il backup gestisce anche la storia delle modifiche dei dati, permettendo di risalire velocemente a specifiche versioni. Funzionalità integrate per la gestione del disaster recovery permettono di rispristinare i dati in caso di problemi molto velocemente. L’accesso remoto è garantito in maniera sicura attraverso la gestione degli utenti, che sfrutta la tecnologia Active Directory. La piattaforma Microsoft consente anche di gestire la collaborazione sui documenti realizzati con Office 365 tramite SharePoint e il backup delle soluzioni Azure.

I prodotti per le piccole e medie imprese vengono forniti completi di una scheda Ssd (60 gigabyte per i due modelli più piccoli) o con un disco ibrido Segate da 500 gigabyte (per il modello top di gamma). In questo modo è possibile iniziare a usare i Nas anche senza dischi. I tre dispositivi si basano su un processore Intel Atom (D2550 nel caso del W5000, D2701 per gli altri due Nas) e dispongono di una porta esterna eSata, due porte gigabit e alcune porte Usb 3.0 e 2.0 in quantità variabile a seconda del modello. Assente, invece, la porta Hdmi che Thecus integra su modelli dotati del suo Thecus Os.

Sul mercato italiano i prodotti basati sulla piattaforma Windows arriveranno entro la fine dell’anno. I prezzi non sono ancora stati definiti.

 

Il Thecus Nas 4310 ha quattro vani e supporta fino a 24 terabyte di storage.

 

Sul fronte dell’uso più personale, invece, si registra la disponibilità del modello N4310, un dispositivo basato su processore Arm con quattro vani in grado di offrire all’utenza domestica una capienza molto elevata. I dischi possono essere configurati in modalità Raid 0, 1, 5, 6 o Jbod.

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