Lavori in corso nel mondo delle società di consulenza. Una tra le più grandi realtà multinazionali attive in Europa, Bip (l'acronimo sta per Business Integration Partners) si avvicina ad Apax Partners , un fondo di private equity che realizza investimenti in imprese del Vecchio Continente, molte delle quali collocate in ambito tecnologia e telecomunicazioni.
In base all'accordo appena siglato, Apax Partners acquisirà la maggioranza di Bip, permettendo a quest'ultima di accelerare il proprio sviluppo, sia inteso come crescita dimensionale sia come espansione geografica. Il presidente Nino Lo Bianco e gli amministratori delegati Carlo Capè e Fabio Troiani, insieme ad altri partner, continueranno a mantenere una quota rilevante e a gestire il Gruppo.
Fondata nel nostro Paese nel 2003, Bip attualmente è strutturata su diverse sedi fra Italia, Inghilterra, Spagna, Turchia, Brasile, Belgio, Svizzera, Stati Uniti, Emirati Arabi, Cile e Colombia, impiega oltre 1.800 persone a livello globale e sviluppa un fatturato annuo di circa 160 milioni di euro.
La società ha accumulato competenze nei campi della consulenza direzionale e della business integration, mentre il gruppo di cui fa parte negli ultimi anni si è allargato integrando al suo interno realtà come Ars et Inventio (divisione che si occupa di innovazione e creatività), OpenKnowledge (specializzata in social e digital transformation), Sketchin (studio di design) e Artax Consulting (società di consulenza per le vendite).
Contestualmente alla firma dell’accordo, il fondo di private equity Argos, guidato in Italia dall’amministratore delegato Mirco Dilda, esce dopo quattro anni dal capitale di Bip. “Questo accordo segna per noi l’inizio di una nuova fase di crescita”, commentano in una nota scritta i due amministratori delegati e cofondatori di Bip, Carlo Capè e Fabio Troiani. “ L’ingresso di un partner come Apax nel nostro capitale renderà la nostra struttura ancora più presente a livello internazionale e ci permetterà di consolidare ulteriormente la nostra offerta”. Per Apax, invece, l'accordo dà il via la prima operazione societaria nel settore dei servizi e della consulenza mai realizzata in Italia.