16/01/2012 di Redazione

Con Ericsson il cellulare anche in mezzo all'oceano

La società svedese ha firmato un accordo con la compagnia danese Maersk Line per dotare le navi commerciali di quest'ultima di antenne e stazioni base per trasformare il segnale satellitare e renderlo compatibile con i normali cellulari Gsm.

immagine.jpg

Ad oggi ci si può collegare a Internet e telefonare da molti luoghi nel mondo, grazie ai telefoni cellulari e all'ampia copertura delle moderni reti 3G/UMTS. Alcuni luoghi sono ancora irraggiungibili, ma tra questi non c'è più l'oceano.

Ericsson ha infatti stretto un accordo con la compagnia danese Maersk Line, grazie al quale la comunicazione mobile e satellitare sarà resa disponibile sull'intera flotta dedicata al trasporto mercantile. In soli due anni l'azienda svedese doterà 400 delle 500 navi della compagnia di antenne e stazioni GSM e relativi servizi a corredo.

Un cargo Maersk Line: 400 navi saranno dotate entro due anni delle tecnologie di radio mobile di Ericsson

Questo sistema di fatto trasformerà il segnale satellitare, usato finora solo per le operazioni più importanti, in un'onda radio utilizzabile dai comuni telefoni cellulari. In questo modo tutto il personale di bordo potrà usare il cellulare o lo smartphone come se fosse a terra.

Una tappa importante per l'evoluzione della comunicazione mobile. Per Maersk Line si tratta chiaramente di un investimento mirato e rendere più produttive le proprie attività, ma è facile capire come questa tecnologia si potrebbe applicare a molti contesti di digital divide, o dove c'è bisogno di connettività mobile ma le soluzioni tradizionali non sono disponibili.

Naturalmente non sarà possibile collegarsi alla Rete con la stessa velocità di una connessione Adsl o Umts, mentre sarà tuttavia possibile controllare le applicazioni aziendali e usare la posta elettronica.


ARTICOLI CORRELATI