"I dollari persi per colpa delle frodi e della corruzione nel settore sanitario mondiale sono 100 volte maggiori di quelli del settore delle carte di credito", dice Julie Malida, responsabile delle frodi nell'Health Care di SAS.
Un'affermazione da mettere a fianco a quella di Paul Vincke, presidente di European Heathcare Fraud and Corruption Network (EHFCN): "Da un rapporto di McIntyre Hudson e dai dati di EHFCN le organizzazioni sanitarie perdono il 5,59 per cento dei loro soldi per colpa di frodi ed errori. Un livello inaccettabile. Abbiamo bisogno di prevenire ogni possibile fonte di frode e abuso nel settore sanitario".
Ecco, dunque, la collaborazione tra SAS ed EHFCN per utilizzare le competenze analitiche della prima ed aiutare le organizzazioni che fanno riferimento all'organismo europeo per diminuire i rischi di frode e furti.
"Il numero di frodi e furti nel settore sanitario stanno aumentando ovunque nel mondo e riconoscerne l'importanza è fondamentale per salvaguardare la salute pubblica. Metodi fraudolenti sempre più sofisticati da parte di organizzazioni criminali si estendono ad un Paese all'altro molto rapidamente", dice ancra Malida.
E quindi l'European Heathcare Fraud and Corruption Network (EHFCN) intende fornire consulenza e coordinamento negli sforzi antifrode alle organizzazioni che fanno riferimento a lei. dalla Commissione Europa, all'Organizzazione MOndiale della Sanità, dalle Nazioni Unite alle associazioni antifrode nella sanità del Canada, del Sud Africa e della Banca Mondiale.
L'EHFCN è belga e coordina 23 organizzazioni pubbliche e private nella sanità impegnate nella lotta contro le frodi sanitarie in 10 Paesi.