Il Parlamento europeo giovedì ha approvato con 252 voti a favore e 122 contrari una nuova legge sul copyright proposta dal rappresentante francese Françoise Castex. Stando a quanto riferito da Computerworld la normativa si riferisce alla tutela del diritto d'autore sui dispositivi mobili, e potenzialmente potrebbe coinvolgere anche i servizi cloud.
Cloud streaming tassabile?
Ricordiamo che l'attuale direttiva UE sul Copyright prevede imposte per tutti i prodotti che consentono la copia di contenuti protetti da copyright, dalle stampanti agli smartphone. La nuova proposta comprende un elenco aggiornato dei dispositivi e servizi tassabili, che include anche i servizi cloud. Gli attivisti per i diritti digitali sono già sul piede di guerra, perché nello scenario peggiore i consumatori potrebbero finire per pagare due volte per il trasferimento di contenuti legalmente acquistati tra i propri dispositivi.
Si pagherebbe in sostanza il balzello per l'acquisto dei prodotti fisici (smartphone, lettori MP3, tablet, chiavette USB e altri dispositivi elettronici) - anche se non si è mai realizzata una copia privata di contenuti coperti da copyright - più una sui servizi cloud come piattaforme di streaming legali.
In ogni caso non è detta l'ultima parola: la nuova legge, anche se approvata dal Parlamento europeo, potrebbe trovare l'opposizione di diversi Stati membri, in particolare il Regno Unito e l'Irlanda.