Come annunciato, Samsung ha svelato dal Mobile World Congress di Barcellona i nuovi smartphone top di gamma Galaxy S7, presentati sia nella versione “classica” sia in quella Edge con i bordi dello schermo curvi. Sulla carta le differenze con la generazione precedente si contano sulle dita di una mano: i nuovi cellulari sudcoreani presentano rispettivamente un display Amoled da 5,1 e 5,5 pollici (always-on) a seconda del modello, con risoluzione da 2.560 per 1.440 pixel. Oltre alla maggior diagonale dell’S7 Edge cambiano anche i cuori dei dispositivi, in quanto i modelli che verranno venduto al di fuori degli Usa avranno un SoC proprietario Exynos 8890 a otto core, con quattro core da 2,3 GHz e i rimanenti quattro da 1,6 GHz. I device per il mercato statunitense faranno invece affidamento sul SoC Qualcomm Snapdragon 820 (quattro core, 2,15 GHz più 1,6 GHz). Il produttore promette una velocità maggiore del 30% rispetto ai chip precedenti.
I nuovi top di gamma sudcoreani sono inoltre resistenti ad acqua e polvere (Ip 68) e presentano un design abbastanza simile agli S6, con un corpo in metallo e un peso e uno spessore leggermente superiori. Gli S7 “standard” misurano infatti 142,4 per 69,6 per 7,9 millimetri (gli S6 sono spessi invece 6,8 mm) e pesano 152 grammi contro i 138 della generazione precedente. A influire è la capacità della batteria (ancora non rimovibile), che tocca i 3.000 mAh per i Galaxy S7 (15 ore riproduzione video) e i 3.600 mAh per i Galaxy S7 Edge (18 ore di playback). La ricarica degli smartphone, possibile anche in modalità wireless, dovrebbe completarsi in 90 minuti per l’S7 e in 100 per l’S7 Edge.
Samsung ha lavorato anche sulla memoria Ram, portata a 4 GB Lpddr4, contro i 3 GB dei modelli presentati nel 2015. E il colosso asiatico ha apportato cambiamenti anche allo storage, in quanto proporrà modelli esclusivamente da 32 e 64 GB, abolendo così la “taglia” da 128 GB. Ma, per compensare la mancanza del fratello maggiore, Samsung ha fatto marcia indietro rispetto agli S6, ripresentando lo slot per la microSd. Una scelta che verrà sicuramente accolta in modo positivo, in quanto permetterà di portare lo spazio disponibile a 200 GB. In alternativa, si potrà utilizzare lo slot per inserire una seconda Sim.
La batteria da 3.600 mAh del Galaxy S7 Edge si può ricaricare in cento minuti
La fotocamera principale presenta un obiettivo da 12 MP e f/1.7 con tecnologia Dual Pixel e stabilizzatore ottico dell’immagine. Le lenti sono state incassate nel corpo del telefono in modo più deciso rispetto a quanto fatto con i Galaxy S6. Ora la camera sporge di soli 0,46 millimetri. L’obiettivo frontale è sempre un 5 MP, ma anche in questo caso l’apertura è f/1.7, in modo da migliorare il risultato in condizioni di scarsa luminosità.
Entrambi i modelli presentano un modem Lte Cat.9, che consente velocità massime in download di 300 Mbps e in upload di 50 Mbps. I nuovi gioielli di Samsung dispongono inoltre di tecnologia Force Touch e “imitano” di fatto quanto realizzato da Apple e Huawei nel 2015, con l’introduzione del 3D Touch e della nuova generazione di schermi capacitivi. Il Galaxy S7 Edge, grazie ai bordi arrotondati, consente di visualizzare nuove tipologie di notifiche sugli angoli del display, come l’accesso veloce a strumenti e opzioni, l’orologio, scorciatoie per applicazioni e altre funzioni personalizzabili.
Il Galaxy S7 ha un display da 5,1 pollici, mentre la versione Edge arriva a 5,5 pollici
Ovviamente si è già aperto il dibattito: meglio l’iPhone 6s o i nuovi Galaxy? Sembra che il feeling dei nuovi top di gamma sudcoreani riesca finalmente a pareggiare le sensazioni date dal melafonino e Samsung ha sicuramente migliorato alcune pecche software presenti nella generazione precedenti. Ma è ancora presto per i verdetti finali. È certo che, ancora una volta, i prezzi non contribuiranno ad aiutare gli indecisi, in quanto ormai esistono diversi produttori cinesi che offrono smartphone molto avanzati a prezzi nettamente inferiori. Ma questo è un problema che ultimamente riguarda anche Apple. I Galaxy S7 saranno probabilmente disponibili nei negozi dal prossimo 11 marzo a partire da 729 euro nei colori oro, nero e bianco.
Ma i cellulari non sono stati l’unica novità sfornata da Samsung. Il gigante sudcoreano ha presentato anche Gear 360, una videocamera consumer a forma di “palla” che permette di realizzare video a 360 gradi e che si può accoppiare con i nuovi smartphone. Le immagini catturate, con una risoluzione massima di 3.840 per 1.920 pixel (30 fps), sono ovviamente navigabili con il cellulare e possono essere fruite anche tramite il visore Gear Vr.
Gear 360 è la videocamera sferica di Samsung per realizzare video a 360 gradi
Gear 360 presenta due lenti fisheye (f/2.0) con sensori da 15 megapixel ed è possibile realizzare video a 180 gradi utilizzando solo una delle due lenti laterali. I contenuti girati possono essere caricati e condivisi direttamente su Facebook, Youtube e Google Street View. La videocamera è quindi il tentativo estremo di Samsung di catturare la fantasia e i desideri dei più giovani, che potranno così sperimentare nuove modalità di filmmaking in mobilità. Gear 360 è compatibile anche con i Galaxy S6+, Note 5, Galaxy S6 Edge e Galay S6 e sarà disponibile dal secondo trimestre del 2016. Il prezzo non è ancora stato annunciato.