Fare acquisti o saldare un conto pagando tramite smartphone da oggi è più facile per i clienti Vodafone. Il servizio di mobile payment Vodafone Pay si amplia grazie a un accordo con PayPal, accordo che interessa direttamente i proprietari di telefoni Android. Fino a ieri, Vodafone Pay era disponibile per i possessori di carte di credito Visa o MasterCard o carte prepagate (le più diffuse), mentre da oggi è anche possibile sfruttarlo utilizzando un conto PayPal.
Per poter fare shopping o pagare al bar e al ristorante senza dover tirare fuori dalla tasca il portafoglio servono, oltre a terminale Android, una Sim card Vodafone con Nfc incorporato. L’altro requisito è che il negoziante o ristoratore o titolare di attività disponga di un Pos per per i pagamenti contactless Visa. Il tutto è gestibile attraverso l’applicazione Vodafone Wallet, che oltre alla funzione dedicata ai pagamenti ospita al suo interno le sezioni Carta Fedeltà e Trasporti.
Per effettuare un pagamento è sufficiente avvicinare lo smartphone al Pos, senza necessità di aprire l’applicazione. Dopo ogni acquisto si riceve immediatamente una notifica con l’esito dell’operazione, mentre una traccia della cronologia delle transazioni (importi, luogo, data) resta consultabile dall’applicazione Vodafone Pay. A garanzia di sicurezza, durante i pagamenti i dati sono custoditi all’interno della Sim Ndc e non vengono mai salvati sul telefono, ed è inoltre possibile bloccare la Sim card e il servizio in caso di smarrimento del telefono (chiamando il servizio clienti Vodafone).
Secondo i dati dell’Osservatorio Mobile Payment & Commercial del Politecnico di Milano, lo scorso anno in Italia circa un terminale point-of-sale su quattro risultava dotato di tecnologia contactless, ma la progressione è rapida. Il numero di italiani che hanno uno telefono abilitato ai pagamenti contactless ha superato i 16 milioni, con un incremento del 33% fra il 2014 e l’anno successivo.