Microsoft renderà Onenote più accessibile su tutte le piattaforme, vale a dire Windows 10, iOs, Android, Mac e Web. Fra i principali cambiamenti che l’azienda di Redmond apporterà all’applicazione (nella versione universale Uwp, quella Win32 rimane invece invariata), spicca lo spostamento della barra di navigazione a sinistra: in questo modo, nella visione di Microsoft, la toolbar diventa più accessibile anche agli strumenti terzi di lettura del testo a schermo e a Narrator, l’assistente vocale integrato in Windows. L’obiettivo è facilitare all’estremo l’uso di Onenote da parte delle persone con problemi alla vista. Grazie alla coerenza fra le varie versioni dell’app, tutto quello che verrà realizzato su un sistema operativo sarà poi visibile anche su un’altra piattaforma.
A partire dal Fall Creators Update, l’aggiornamento di Windows 10 previsto per il prossimo autunno, Narrator potrà inoltre spiegare a voce i comandi e i pulsanti e leggere i contenuti dell’applicazione. Utilizzando il machine learning il sistema operativo potrà anche “leggere” i contenuti di un’immagine o di una fotografia, fornendo una descrizione quando non ci sono commenti o didascalie disponibili.
“Abbiamo annunciato da poco Windows 10 S, che porta sui dispositivi tempi di avvio più rapidi, oltre a sicurezza e affidabilità migliorate”, ha scritto Microsoft. “Ci impegniamo ad andare incontro alle persone con disabilità, fornendo maggiore scelta sui device e sulle modalità per utilizzare Windows”. L’aggiornamento di Onenote dovrebbero essere distribuito nelle prossime settimane agli Insider, per arrivare poi con il Fall Creators Update.