Ibm accelera nello sviluppo di software di analytics destinate alle aziende, e allo stesso tempo prosegue nel percorso di migrazione del proprio portfolio sulla nuvola: le novità, annunciata all’Ibm Insight 2014 in corso a Las Vegas, riguardano Cognos Business Intelligence, Spss e Watson Analytics. Cognos è un software di Business Intelligence e di gestione delle performance finanziarie, mentre Spss è un software di analisi predittiva adattabile a diversi ambiti e funzioni aziendali; Watson Analytics, presentato a settembre, è invece un servizio di che porta il computing cognitivo (quello dell’omonima piattaforma di Ibm, finora principalmente riservata all’high performance computing) sul cloud e lo rende accessibile anche all’utenza enterprise.
Sia Cognos, sia Spss, sia Watson Analytics approderanno a breve sull’Ibm Cloud Markeplace. Al momento la nuova versione di Cognos è disponibile soltanto in preview mode, ma Ibm prevede di avere pronta l’edizione commerciale nei primi mesi del 2015; la versione commerciale di Spss Modeler (uno dei software specifici dell’offerta Spss) sarà disponibile entro trenta giorni con un pacchetto inclusivo di tutti i componenti utili a generare statistiche e, da queste, modelli predittivi (per esempio, un server per la modellazione, uno per le statistiche e un software di analytics decision management).
“Noi gestiamo l'infrastruttura, e ciò garantisce una più semplice scalabilità e investimenti iniziali inferiori”, ha commentato Eric Sall, vice presidente del worldwide analytics marketing di Ibm, spiegando il vantaggio di utilizzare questi strumenti attraverso il cloud. Da qui al 2016, a detta di Gartner, circa un quarto dei nuovi deployment per l’analisi dei dati sarà realizzato attraverso la nuvola.
Le novità di Ibm non terminano qui. Durante la conferenza di Las Vegas sono state annunciate alcune nuove offerta di analytics, tra cui DataWorks: un software, anch'esso ancora in beta, che sostanzialmente setaccia e “ripulisce” i dati di partenza in modo da ottenere una base attendibile per le analisi.
L’Ibm Insight 2014 è stata occasione per ribadire l’impegno di Big Blue nel campo dei software di Business Intelligence e analytics, campo in cui negli ultimi anni sono stati investiti 24 miliardi di dollari in ricerca & sviluppo, oltre a quelli destinati a realizzare una trentina di acquisizioni. Attualmente la società conta oltre 15mila esperti di analytics e 400 matematici al servizio dei clienti.