Introduzione
Mozilla presenterà a breve la versione finale di Firefox 3, terza incarnazione del browser open source che nel corso degli anni ha saputo guadagnare consistenti fette di mercato. A riprova di questo - giusto per citare una nostra statistica interna - gli utenti Firefox che visitano il nostro sito sono il 44%, mentre quelli Internet Explorer sono il 50%. Gli altri browser hanno quote trascurabili.
Firefox 3, nome in codice Gran Paradiso, si basa sul motore di rendering Gecko 1.9. Il nuovo cuore del browser è stato rivisitato per restituire effetti grafici 2D e 3D migliori, e gestire al meglio i formati PDF e PNG. Tra le altre novità troviamo la risoluzione di moltissimi bug e l'implementazione di nuove API web. Grazie a queste migliorie e a molte altre, Firefox 3 è riuscito a completare con successo il test Acid2, che valuta il modo in cui un browser renderizza le pagine Internet.
Le modifiche apportate da Mozilla a Firefox non si fermano solamente al cuore, ma vanno a interessare altre importanti funzionalità e caratteristiche che consentono soprattutto una buona protezione dalle minacce provenienti dalla Rete. Firefox 2 e Internet Explorer 7 si sono sfidati dividendo i pareri del pubblico; Firefox 3 cercherà a questo punto di mettere la parola fine alla questione. Scopriamo quali sono le novità del nuovo software di casa Mozilla dando uno sguardo alla versione Beta 2.
Interfaccia
Tom's Hardware in Firefox 3 su Windows
Places
Places è l'anello di congiunzione tra Bookmarks (Preferiti) e History (Cronologia). L'aspetto che balza subito all'occhio riguarda le Tags, ovvero quei termini che se associati a ogni segnalibro migliorano nettamente la gestione in categorie dei siti. Ad esempio, se volete salvare la nostra pagina web tra i preferiti, ma oltre alla nostra avete collegamenti a siti sportivi, di musica o altro, basterà digitare la tag "tecnologia" per inserirci nella categoria corretta. In questo modo, nel caso vogliate consultare più siti tecnologici, vi basterà andare nella categoria tecnologia e cliccare sul sito desiderato. Le immagini valgono più di mille parole, ecco qualche "scatto":
Questa funzionalità si appoggia a un piccolo database - SQLite - che viene usato per l'indicizzazione full-text della cronologia. In questo modo il browser può ricercare nella cache e ottenere tutti i dati necessari senza problemi o lunghi tempi d'attesa. SQLite è una libreria software scritta in linguaggio C che implementa un DataBase Management System SQL integrabile all'interno delle applicazioni. Maggiori informazioni su Wikipedia.
Download Manager
Da tempo gli utenti Firefox richiedevano a gran voce la possibilità di mettere in pausa e riprendere in seguito i download - sopratutto se di grandi dimensioni. Con la versione 3, Mozilla accontenta tutti. In basso a sinistra è disponibile anche un campo di ricerca per navigare nella lista dei download effettuati.
Due pulsanti, uno di pausa e uno di cancellazione del download in atto. C'è anche un box per ricercare tra i download in lista.
Il download è stato messo in pausa, ma è possibile riavviarlo in un secondo momento. Ovviamento questo non bisogna chiudere il browser o riavvare il computer.
Add-on
Nella finestra che gestice i temi e le estensioni fa la sua comparsa quella dei plug-in. Quando navigate spesso vi viene richiesto il download di un plug-in per visualizzare un sito al meglio: da questa finestra potrete vederli tutti, abilitandoli o disabilitandoli a vostro piacimento.
Sicurezza
Malware e Phishing
La sicurezza online è sempre più importante. Siamo circondati da virus, spam e malware. Mozilla ha deciso ascoltare la propria community e sfruttato ampiamente Locationbar². Firefox 3, infatti, permette all'utente di leggere chiaramente l'indirizzo delle pagine protette con tecnologie SLL (HTTPS), che spesso fanno riferimento a servizi di genere bancario o di scambio dei dati. In questo modo sarà più facile tenere a bada il fenomeno "phishing". Con un click sulla cosiddetta favicon - guardate l'immagine - si aprirà un pop-up che vi mostrerà i dettagli del sito.
Inoltre, Firefox 3 si servirà dei servigi Stop Badware - una delle più note società indipendenti specializzate nel tracciare i siti malevoli. Per essere più precisi dietro a Stop Badware si muovono società del calibro di Google, Lenovo e Sun. I siti che saranno inclusi nella lista dei cattivi di Stop Badware, non saranno raggiungibili.
Password
Anche la modalità con cui si presenta la conferma di "ricordo password" è stata cambiata. Di seguito le immagini dell'evoluzione:
In Firefox 2 compariva un pop-up
In Firefox 3 è tutto integrato nel browser
Applications
Entrando nelle Opzioni, la Tab Feed lascia il campo ad Applications, una lista di servizi a cui potrete applicare un'applicazione specifica.
Zoom
Come vi mostrano le seguenti immagini, Mozilla ha risolto in Firefox 3 i problemi con lo zoom, uniformandosi a Internet Explorer e Opera:
Lo Zoom in Firefox 2: man mano che lo zoom aumenta, la pagina diventa sempre più illeggibile. Il problema sono le immagini, che non s'ingrandiscono.
Lo Zoom in Firefox 3: finalmente si può zoomare senza problemi!
Indirizzi
Se non ricordate l'indirizzo completo di un sito, ma solo una parte, basterà scriverne una parte ricordate nella barra degli indirizzi: Firefox 3 vi restituirà i risultati in stile ricerca. Questa è una funzionalità già presente in Firefox 2, ma qui vedete l'integrazione del titolo della pagina web in grande, con l'indirizzo sotto più in piccolo. A detta di alcuni nostri collaboratori l'integrazione del titolo in grande potrebbe non essere utile bensì dannosa: il rischio è di ritrovarsi su una pagina web indesiderata. Ovviamente l'uso di questa integrazione è soggettivo, sta all'utente sfruttarla nel migliore dei modi.
Quanta memoria richiede?
Uno degli annosi problemi di Firefox è strettamente correlato alle esigenze di memoria. Abbiamo realizzato qualche prova per cercare di quantificare i miglioramenti effettuati da Mozilla rispetto alla versione 2. Abbiamo aperto diverse tab, prima una, poi cinque, poi 12 ed effettuato sia prove di consumo istantaneo che dopo 5 minuti. I risultati sono visibili: parliamo di 10/20 MByte di memoria in meno richiesta da Firefox 3 durante l'apertura degli stessi siti visualizzati con Firefox 2.
Questo risultato ci permette di dire che il team di Mozilla ha lavorato concretamente al problema e vi ha posto rimedio, portandosi ai livelli degli altri concorrenti - anche se si può dire che Opera ha ancora del vantaggio in questo settore.
Non scendiamo nei particolari perché la prova è soggettiva e non sempre riproponibile: i contenuti, anche delle stesse pagine, speso possono variare di minuto in minuto. Purtroppo non c'è un benchmark standard per i browser e abbiamo provato ad arrivare a una conclusione con i mezzi a disposizione. Non dimentichiamoci inoltre che le estensioni possono far incrementare l'uso della memoria da parte di Firefox in modo non proprio trascurabile.
Conclusioni
Firefox 3 introduce novità interessanti che a nostro giudizio permetteranno al browser d'impressionare una fetta più cospicua di utenti. La funzionalità "Places", per segnalibri e cronologia, è alquanto interessante e permette di riorganizzare meglio le informazioni più importanti in categorie. Rintracciare i siti preferiti non dovrebbe più essere un problema. I miglioramenti nella quantità di memoria utilizzata e la risoluzione di qualche problema (come lo zoom) testimoniano il buon lavoro del team di Mozilla. Al momento non possiamo prevedere se il software patirà vulnerabilità importanti; questo lo sapremo solamente nel corso dei mesi a venire.
Tornando a quanto analizzato in laboratorio, è sicuramente utile l'integrazione del download manager, da tempo richiesto dalla stragrande maggioranza degli utenti. Per quanto riguarda invece le funzionalità di sicurezza sarà il tempo a stabilire la qualità del lavoro svolto. In questo caso non possiamo far altro che richiamare l'attenzione degli utenti a un uso intelligente e più sicuro del web.
Firefox 3 non rompe con il passato, non cambia la sua interfaccia ma introduce novità degne di nota. Basterà un po' di pratica, attendere l'aggiornamento delle estensioni più comuni e gli utenti avranno il solito, se non migliore, approccio al web già mostrato da Mozilla.