Oltre quattro milioni di italiani hanno dichiarato che rivenderanno i regali di Natale appena ricevuti perché poco graditi e una parte di questi (8.400 articoli) sono già finiti su eBay. Il dato relativo alla scarsa soddisfazione dimostrata per i doni dagli italiani arriva da Tns International, che ha elaborato le risposte di un campione di circa 1.100 soggetti, tra i 16 e 54 anni, rappresentativo della popolazione adulta italiana.
L’indagine, va specificato, è stata svolta tra il 30 settembre e il 4 ottobre di quest’anno ed è quindi da prendere con il beneficio di inventario in quanto basata sulle intenzioni dei consumatori e non su azioni effettivamente compiute. Resta il fatto che la quota di regali “inutile” è assai elevata, il 44% del campione conferma di ricevere qualcosa di non desiderato o già posseduto per un valore commerciale stimabile in 794 milioni di euro.
Una parte dei regali di Natale non desiderati viene rivenduta su eBay
Molti di questi pacchetti, rileva la ricerca, sono quindi destinati ad essere rivenduti e Internet si conferma uno strumento assai utile allo scopo. Tanto che, e l’anticipazione arriva da una stima basata sui trend d’acquisto settimanali effettuata internamente da eBay,
il 19 gennaio sarà il giorno in cui si prevede il maggior numero di inserzioni di regali riciclati, in particolate nelle categorie “Computer, Abbigliamento e Accessori, ricambi e accessori per Auto e Libri”.
Per il mercato dell’e-commerce è quindi in arrivo un’ormai consolidata ondata di transazioni che andrà ad aumentare l’impatto dello shopping on line sul totale degli acquisti degli italiani, sempre più orientati a utilizzare il Web come canale di informazione e luogo dove effettuare le proprie spese.
Se a tre giorni da Natale su eBay appaiono 8.400 regali riciclati, l’anno scorso (lo stesso giorno) se ne contavano circa 8.000, circa 6.000 nel 2008, 4.000 nel 2007 e nel 2006 meno di 2.000. E le varie categorie di prodotti hi-tech si confermano fra quelle oggetto di maggior riciclo on line.