21/04/2016 di Redazione

I siti preferiti volano nella casella di Inbox con un click

Google ha aggiornato l’applicazione di Gmail per facilitare il salvataggio di link a pagine Web rilevanti, sfruttando anche una nuova estensione per Chrome. Inoltre, l’update migliora la visualizzazione delle newsletter e permette di raggruppare in una si

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Inbox, l’applicazione di Big G che unisce funzionalità di posta elettronica e di Google Now, ha fatto un altro passo avanti per rendere ancora più efficiente l’organizzazione della casella email. Le nuove funzionalità introdotte dagli sviluppatori sono tre e riguardano gli eventi, le newsletter e la possibilità di salvare con un tap i link a siti rilevanti. Con l’aggiornamento, Inbox raggruppa tutti i messaggi relativi a un evento e, in un batter d’occhio, è in grado di mostrare all’utente cosa è cambiato: luogo, data, partecipanti, dettagli e molto altro. In questo modo, non si rischierà di arrivare tardi o di presentarsi nel posto sbagliato. Per semplificare la visualizzazione delle newsletter, Google ha proceduto in maniera molto simile, migliorando l’anteprima degli articoli e racchiudendo i più importanti in una scheda dedicata.

Ma la novità più importante riguarda forse la terza funzionalità, che arriva direttamente agli utenti tramite un’estensione per Chrome, oltre all’opzione nativa per le app di Android e iOs: cliccando sul tasto “Save in Inbox” che apparirà nella barra degli strumenti del browser, si potrà inviare direttamente l’indirizzo del sito al proprio indirizzo di posta elettronica. Si riceverà così un messaggio contenente un vero e proprio pacchetto di informazioni legate alle pagine Web salvate, a cui si potrà fare ritorno semplicemente facendo click sul collegamento.

A fine gennaio, Big G aveva introdotto altri miglioramenti a Inbox, riguardanti in quel caso le ricerche. Eseguendo una classica query, l’applicazione mostra i risultati più importanti all’interno di una card con un formato grafico simile a Google Now, fornendo così un colpo d’occhio immediato sull’informazione di cui l’utente ha bisogno. Gli altri risultati continuano a essere visualizzati come elenco di messaggi email ordinati per data.

 

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